Tesini riceve 15.000 cartoline da Forum Associaz. familiari
(ACON) Trieste, 24 mag - MPB - Il presidente del Consiglio
regionale Alessandro Tesini ha ricevuto stamani, a Trieste, dal
Forum delle Associazioni familiari del Friuli Venezia Giulia, 15
mila cartoline appello sottoscritte per chiedere ai consiglieri
regionali l'approvazione di una legge per la famiglia come
previsto dall'articolo 29 della Costituzione.
La delegazione era composta dal presidente del Forum Franco
Trevisan e dai consiglieri Giancarlo Biasoni, Mariella Mani,
Stefano Martinoli, Silvio Razza, accompagnati dall'avv. Francesca
Todone, componente e consulente del Forum.
Un gesto significativo che esprime una dimensione popolare su una
questione importante - è stato definito dai promotori
dell'iniziativa che l'avevano ideata per sollecitare - con un
coinvolgimento dei cittadini del Friuli Venezia Giulia che hanno
spedito le cartoline autografandole - l'attenzione su "la
famiglia risorsa e soggetto sociale primario di un popolo" come
scritto, appunto, su ogni cartoncino.
Dai concetti di famiglia e genitorialità partono politiche
conseguenti - hanno sottolineato ancora, dichiarandosi d'accordo
sulla genitorialità, ma sollecitando attenzione specifica per la
famiglia fondata sul matrimonio, sul suo ruolo sociale e
giuridico, anche guardando alle soluzioni legislative di altre
regioni.
Nell'occasione, il Forum, in merito ai contenuti della nuova
proposta di legge ormai prossima all'esame del Consiglio
regionale, ha confermato parere favorevole sulla "Carta
famiglia", quale valido sostegno alle famiglie e in particolare a
quelle numerose, e comunque a tutti genitori.
Oltre alla valorizzazione e promozione della famiglia secondo il
principio della sussidiarietà, è chiesta una diversa composizione
della Commissione famiglia, che garantisca una maggiore
rappresentanza delle famiglie (ora sono previsti solo 2
componenti su 17). Per il Forum, poi, sono improponibili alcuni
punti all'art. 5 che trattano dell'educazione sessuale dei minori
nella scuola e in altri luoghi di aggregazione giovanile, che
costituirebbero un'ingerenza educativa e l'esproprio dei compiti
propri della famiglia in merito,e per questo è auspicato che,
come già successo in passato, la proposta venga bocciata.
Il presidente Tesini ha assicurato che le istanze espresse
saranno rappresentate ai consiglieri.
(foto in e-mail)