Tesini e Freunschlag: obiettivi Assemblee regionali per UE
(ACON) Trieste, 26 mag - MPB - Un documento, ancora in bozza,
da sottoscrivere, in merito alle priorità e agli obiettivi
politici dei Parlamenti regionali verso l'Unione europea - dalla
trasparenza e partecipazione alla cooperazione interregionale,
interistituzionale e interparlamentare - è stato al centro
dell'incontro che il presidente del Consiglio regionale
Alessandro Tesini e il presidente del Landtag di Carinzia Jorg
Freunschlag, nelle rispettive vesti di coordinatori delle
conferenze delle Assemblee di Italia e Austria, hanno avuto
stamani a Trieste.
Un incontro importante con l'obiettivo strategico, caldeggiato da
Tesini, di giungere alla firma congiunta della risoluzione entro
la fine del semestre di presidenza austriaca dell'Ue che scadrà
il 30 giugno prossimo, per poi trasmetterla alla Commissione, al
Parlamento europeo, al Consiglio e alle presidenze dell'Unione
europea del periodo 2006-2008, ovvero alla presidenza austriaca
stessa, e a quelle finlandese, tedesca, portoghese, slovena e
francese.
E se Tesini, sui contenuti del documento, ha già avuto mandato
positivo dalla Conferenza riunitasi recentemente a Pescara, le
Regioni austriache si ritroveranno a Klagenfurt il 12 e 13 giugno
prossimi e in quella circostanza potranno deliberare la
risoluzione che dovrà poi essere sottoscritta dai due
Coordinatori. In vista di quell'appuntamento Freunschlag si è
impegnato a mettere in campo tutti i passaggi perché sul testo ci
sia la massima condivisione.
Il valore di questo pronunciamento comune, assolutamente
originale e concreto - ha sottolineato Tesini - sta nel segnale
che le nostre Assemblee regionali mandano in merito alla
possibilità e all'importanza che le Regioni intervengano con
maggiore forza e incisività nelle questioni europee, e lo fa non
con enunciazione di principi generali ma indicando le questioni
aperte. Ovvero trasparenza e partecipazione, che vanno
rafforzate; processo di "better regulation" che va recepito
nell'accezione piena anche d'una maggiore chiarezza e
comprensibilità nell'elaborazione della legislazione europea;
sussidiarietà. E sullo sfondo della strategia di Lisbona
l'accento viene posto su cooperazione interregionale ed euro
regioni, su cooperazione interistituzionale e interparlamentare.
Obiettivi condivisi pienamente da Freunschlag che, ponendo
l'accento sulla necessità di un richiamo formale ai passi fin qui
compiuti, ha evidenziato anche il compito particolare delle
Regioni di quest'area dell'Unione europea derivante non solo dal
fatto che Austria e Italia da tempo fanno parte dell'Ue, e che è
in atto un processo di armonizzazione istituzionale anche con i
Paesi confinanti le nostre regioni.
Un dato significativo, questo, se si considera che proprio oggi
il Parlamento sloveno sta discutendo a Lubiana la legge
istitutiva delle Regioni in quel Paese.
(immagini alle tv)