Mozione trasversale Stazione e Museo Trieste Campo Marzio
(ACON) Trieste, 27 lug - COM/RC - Cordata trasversale di
consiglieri regionali triestini per una mozione con la quale si
vorrebbe che la Giunta regionale si impegnasse a fare quanto
possibile per acquistare, facendo leva sul suo diritto di
prelazione, la Stazione di Trieste Campo Marzio e il correlato
Museo storico ferroviario.
I consiglieri sono Camber, Marini (FI), Metz (Verdi), Zorzini
(PDCI), Dressi (AN), Kocijancic (PRC), Lupieri (Margh), Dolenc
(DS), Fortuna Drossi e Carmi (Citt).
L'edificio della Stazione di Campo Marzio, unitamente ad un'area
e ad altri tre edifici limitrofi - scrivono i 10 consiglieri -, è
stato recentemente messo in vendita da Ferservizi per un prezzo a
base d'asta iniziale complessivo di 5.735.500,00 euro. Il
vincitore è, con un'offerta superiore a 8 milioni di euro, la
società immobiliare Sviluppo '70 di Conegliano (TV).
L'interesse particolarmente importante della Stazione e del Museo
sono stati affermati anche dal ministero per i Beni e le Attività
culturali attraverso la Sovrintendenza del Friuli Venezia Giulia,
la quale propone che la tutela dei due beni vada insieme in
quanto sono indissolubilmente legati l'uno all'altro. Questo
punto, però, non compare nel bando d'asta, sollevando con ciò
gravi dubbi di legittimità del bando stesso.
Fatte le dovute permesse, quindi, si vorrebbe che la Regione
intervenisse in tempo, anche ricercando la collaborazione di
Comune e Provincia di Trieste verificando anche la possibilità di
una partecipazione economica percentuale tra gli stessi enti
pubblici, esercitando la sua facoltà di acquisto dell'immobile in
via di prelazione. La Giunta dovrebbe poi garantire la pubblica
fruizione della Stazione con la possibilità dell'uso della rete
ferroviaria, che deriva solo da una pubblica proprietà,
disponendo l'analisi delle possibilità di sviluppo delle linee
ferroviarie esistenti e sotto-utilizzate e del loro impiego per
il traffico di persone e merci, in ambito urbano ed extraurbano,
anche in collaborazione con la Provincia e il Comune di Trieste,
l'Autorità portuale, la Trieste Trasporti, la Rete ferroviaria
italiana e Trenitalia.