I Comm: finanziaria 2007, interventi consiglieri (4)
(ACON) Trieste, 28 nov - AB - Il dibattito generale sulla
finanziaria regionale per il 2007 e il relativo esame si
svilupperà in I Commissione da lunedì 4 a mercoledì 6 dicembre.
Oggi, domani e giovedì le Commissioni permanenti approfondiranno
i singoli articoli di loro competenza, ma al termine
dell'illustrazione dell'assessore Del Piero, alcuni consiglieri
hanno comunque posto alcune questioni.
Adriano Ritossa (AN) ha contestato l'affermazione che la curva
del debito sia in fase calante perché se i mutui passivi sono in
leggera diminuzione, i prestiti obbligazionari sono invece
sensibilmente cresciuti. Del Piero ha ribattuto che la curva
dell'indebitamento va valutata nell'arco di più esercizi ed
effettivamente in questo momento è in fase discendente. Ritossa
ha poi criticato il proliferare di Commissioni e di altri
organismi: quelli ritenuti indispensabili erano 149 a giugno e
adesso ce ne sono già 24 in più.
Roberto Asquini (FI) ha chiesto numeri precisi sulla quota
capitale dei leasing, chiarimenti sulla riduzione IRAP e non si è
detto d'accordo sulla riduzione del fondo per la Protezione
civile.
Roberto Molinaro (UDC) ha chiesto se i fondi per gli assegni di
studio per gli alunni delle scuole private, competenza passata
alle Province, fanno parte dei 2 milioni recuperati per questi
enti e ha ricevuto assicurazioni dall'assessore che i 2 milioni
riguardano il trasferimento dei fondi ordinari, mentre per questa
specifica competenza l'impegno è lo stesso che prima derivava
dalla Regione.
Sempre Molinaro ha lamentato che gli 11 milioni per il 2006 per
il reddito di cittadinanza che dovevano essere spalmati sugli
esercizi 2007-09 (aggiuntivi agli 11 milioni all'anno) sono
rimasti a fondo globale e quindi inutilizzabili, ma Del Piero ha
risposto che la somma verrà nuovamente vincolata a questa
destinazione.
Renzo Petris (DS) ha osservato che la diminuzione delle entrate
dall'IRAP privata del 7% è da considerare come dato positivo in
quanto dimostra il sostegno che viene dato al sistema delle
imprese.
Infine, Maurizio Salvador (UDC) ha lamentato dati troppo scarsi
sull'indebitamento, ha chiesto una stima più attenta dei fondi
globali, dove dovrebbe confluire, a suo giudizio, anche un
accantonamento di risorse in vista del passaggio del demanio
stradale dell'ANAS alla Regione, che avrà un impatto notevole dal
punto di vista finanziario.
(fine)