CR: elettorale, dibattito generale (9)
(ACON) Trieste, 27 feb - AB - Igor Kocijancic (PRC), in sede di
dibattito generale della legge su forma di governo e sistema
elettorale, ha chiesto di togliere dal dibattito in Consiglio
regionale l'ingombro di quanto successo a livello nazionale.
Nello specifico - ha precisato - restiamo proporzionalisti, ma
l'evidenza e i fatti ci inducono a prendere in considerazione un
disegno maggioritario. La tendenza all'aggregazione ha già
escluso dalla competizione terze liste, dimostrando che non
dipende dalle soglie di sbarramento la costituzione di nuove
liste e nuovi partiti. Confido che le fibrillazioni interne alla
maggioranza possano essere composte e che si possa trovare
qualche convergenza aggiuntiva dell'opposizione.
Di buona base di partenza ha parlato Patrizia Della Pietra (DS),
e appaiono quindi pretestuose le affermazioni contenute in alcune
relazioni di minoranza. Sulla questione femminile ha affermato di
non condividere il metodo portato avanti - che ha escluso la
mediazione e la sottoscrizione di un testo condiviso - e ha
ribadito che il testo in esame è attento, innovativo e regge il
confronto con tanta legislazione europea.
Una legge elettorale che consenta a chi vinca di governare. E'
questa la necessità primaria indicata da Cristiano Degano
(Margh), che giudica la legge in esame migliorativa di quella in
vigore, attenta alla presenza delle donne e in grado di favorire
la rappresentanza della minoranza slovena. Una legge in gran
parte condivisa negli aspetti della forma di Governo e del
riequilibrio dei poteri, del parere vincolante sulle nomine,
delle compatibilità. Rimangono le note questioni aperte, per le
quali va trovata una nuova sintesi e Degano ha ribadito la
disponibilità al confronto con tutto il Consiglio regionale,
concludendo con un appello a maggioranza e opposizione ad
approvare la legge per superare quella attuale.
(segue)