News


Pens: Ferone, costo autorizzazioni per raccolta funghi

27.03.2007
14:15
(ACON) Trieste, 27 mar - COM/AB - All'interrogazione sulla raccolta dei funghi con la quale il consigliere regionale del Partito Pensionati Luigi Ferone aveva sollevato il problema dell'eccessivo aumento del costo stagionale dell'autorizzazione e aveva proposto di tornare alla vecchia quota di 30 euro, c'è stata la risposta dell'assessore Marsilio che viene resa nota dallo stesso Ferone.

"La suddivisione del territorio regionale in zone di raccolta e il pagamento di un importo annuo per ciascuna zona sono modifiche alla disciplina per la raccolta dei funghi introdotte a seguito dell'entrata in vigore della LR 25 agosto 2006 n. 17 e del relativo Regolamento di attuazione, emanato con D.P.Reg. 13 dicembre 2006, n. 383/Pres.

Tali modifiche sono state preventivamente concordate con la Federazione regionale dei gruppi micologici, allo scopo di porre rimedio all'istituzione di riserve di raccolta da parte di alcuni Comuni montani, che avevano prodotto l'effetto di aggiungere al pagamento dell'importo di 30 euro previsto fino al 2006 per la raccolta sull'intero territorio regionale, il pagamento degli ulteriori importi imposti dai Comuni che avevano istituito le riserve di raccolta.

Con l'introduzione del principio 'pago dove raccolgo', rafforzativo del legame tra il territorio di raccolta e il versamento del corrispettivo annuale per la raccolta, la LR 17/2006 ha potuto operare la soppressione delle riserve di raccolta comunali. Ciò consente ai raccoglitori di pagare solo gli importi annuali previsti in modo uniforme dalla Regione per ogni zona di raccolta, senza ulteriori oneri aggiuntivi.

Quanto al rischio di dover pagare 125 euro per esercitare la raccolta sull'intero territorio regionale, si fa osservare che la stessa Federazione regionale dei gruppi micologici, consultata in sede di predisposizione della LR 17/2006, ha sostenuto che i raccoglitori sono piuttosto abitudinari quanto alla scelta del luogo di raccolta: sono soliti raccogliere i funghi nell'ambito di una, al massimo di due zone, se una è situata in montagna e l'altra in pianura. Ne consegue che la stragrande maggioranza dei raccoglitori si limiterà a pagare 50 euro l'anno, nel caso scelga di raccogliere in due zone diverse, mentre è del tutto remota e residuale l'ipotesi della raccolta di funghi in tutte le cinque zone".