Tesini:patto a tutti i livelli per riorganizzzione PA e istituzioni(1)
(ACON) Trieste, 31 mag - MPB - Per chi spende il denaro dei
cittadini, la trasparenza è divenuta, nel mondo occidentale, il
fattore più importante di legittimazione e i costi della politica
sono una questione cruciale e ineludibile. Che va affrontata con
metodo e collaborazione a tutti i livelli di governo. E il
momento di cominciare è arrivato, se davvero vogliamo avere entro
l'autunno i primi elementi di valutazione e produrre risultati
concreti improntati ai principi di trasparenza e a criteri
condivisi dall'insieme delle istituzioni interessate per una
maggiore efficienza ed efficacia della cosa pubblica.
Parla con un certo ottimismo per il clima operativo riscontrato
nei colloqui romani il presidente del Consiglio regionale
Alessandro Tesini che, nella veste di coordinatore della
Conferenza dei presidenti dell'Assemblea dei Consigli regionali e
delle Province autonome, ieri sera (mercoledì 30 maggio) nella
capitale, ha partecipato insieme con il presidente della
Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, e con i presidenti di
ANCI, Leonardo Domenici, e UPI, Fabio Melilli, all'incontro
promosso sul tema dal presidente della Commissione affari
costituzionali della Camera dei deputati, Luciano Violante. E che
oggi (giovedì 31 maggio), sullo stesso argomento, è intervenuto
alla convocazione da parte del ministro per gli Affari regionali
e le Autonomie locali, Linda Lanzillotta della Conferenza
Stato/Regioni, che vede insieme governo, giunte regionali e una
rappresentanza degli enti locali. A entrambi gli incontri è
intervenuto il ministro Giulio Santagata, delegato alla
attuazione del programma e in quella veste responsabile della
predisposizione del disegno di legge governativo sull'argomento.
Due appuntamenti, con Parlamento prima e Governo poi, a cui come
Consigli regionali - spiega Tesini - ci siamo preparati con una
assemblea plenaria della Conferenza riunitasi appositamente,
perché siamo persuasi della necessità impellente di collaborare
tra i diversi livelli di governo: nazionale e regionale - con
esecutivi e legislativi - ed enti locali.
Si è trattato di incontri molto significativi sia perché la I
Commissione della Camera ha già deliberato l'indagine conoscitiva
sui costi della politica, sia per l'invito, in seno a un
organismo di esecutivi quale è la Conferenza Stato/Regioni, a
rappresentare il punto di vista delle Assemblee.
Una reciprocità che, per Tesini, evidenzia la volontà di
dialogare e consultare tutte le istituzioni interessate per
individuare criteri che regolino e rendano trasparenti i costi
direttamente connessi all'esercizio delle funzioni istituzionali
degli organi rappresentativi ed esecutivi dei diversi livelli
territoriali di governo e di taluni organismi amministrativi di
particolare rilevanza, compresi i vertici dei ministeri e delle
società a partecipazione pubblica.
(segue)