VI Comm: legge friulano, approvati articoli 3,4,5,6 e 7 (2)
(ACON) Trieste, 05 set - ET - Della legge sulla lingua
friulana, la VI Commissione consiliare ha approvato anche gli
articoli 3 (territorio di applicazione), 4 (rapporti con le
comunità linguistiche), 5 (uso della grafia ufficiale), 6 (uso
pubblico della lingua friulana) e 7 (certificazione linguistica).
All'articolo 3 è passato l'emendamento proposto da Franzil
(PRC-SE) che modifica il secondo comma. In base a questo possono
essere apportate variazioni alla delimitazione vigente, sulla
base di conformi deliberazioni adottate dai Consigli comunali
entro un anno dall'entrata in vigore della legge, con decreto del
Presidente della Regione.
L'articolo 5, che tratta della grafia ufficiale, è stato emendato
su proposta di Piero Colussi (Citt). Ogni modifica alla grafia
potrà dunque essere apportata d'intesa con le Università di Udine
e Trieste ed è stato ampliato il sostegno della Regione all'uso
della grafia ufficiale nelle sue diverse espressioni del
friulano. Porta la firma di Roberto Molinaro (UDC) l'emendamento
che ammette ai finanziamenti pubblici anche l'uso di varianti
locali della lingua nei testi scritti.
Ampliato a quattro anni, su proposta di Colussi, il termine
previsto dall'articolo 6 entro il quale gli Enti e i
concessionari di servizi pubblici potranno adeguarsi a quanto
previsto dalla norma. Approvato anche un emendamento esplicativo
proposto da Massimo Blasoni (FI) e una specifica, proposta da
Molinaro.
(segue)