FI: Camber su gara d'appalto per ristorazione
(ACON) Trieste, 24 set - COM/ET - "Strana gara quella per il
servizio di bar-ristorazione presso la nuova sede della Giunta
regionale in piazza Unità d'Italia a Trieste, esordisce il
consigliere regionale di Forza Italia Piero Camber.
"Già a maggio avevo presentato una interpellanza, che non ha
avuto risposta, con la quale chiedevo se non si ritenesse che il
bando di gara prescrivesse requisiti di ammissione eccessivamente
rigidi, tali da escludere dalla partecipazione le imprese
commerciali, favorendo invece le scuole, in particolare di
istituti di formazione professionale. In questo modo - prosegue
Camber - il principio di concorrenza risulterebbe non
rispettato".
"Adesso veniamo a sapere - sottolinea il consigliere regionale -
che la gara è andata deserta e ora, presumibilmente, la Regione
potrà continuare l'iter ricorrendo a una trattativa privata con
almeno tre imprese".
"Per questo motivo abbiamo ritenuto utile presentare un'altra
interpellanza per chiedere se non si ritenga opportuno togliere i
requisiti ad personam che avvantaggiano le scuole - o comunque
gli istituti di formazione professionale - grazie anche
all'esclusione delle società cooperative e delle società a
gestione familiare".
Il consigliere forzista ha anche chiesto alla Giunta quali e
quante concessioni si intendano fare nel nuovo bando per
garantire che la gara venga aggiudicata in maniera ancora più
vantaggiosa (ad esempio risparmiando sulle onerose spese di
arredo) e se la nuova gara sarà a trattativa privata fra tre
imprese.
"Non vorremmo, infatti - conclude Camber - che ancora una volta
non venisse tutelato il principio della libera concorrenza".