AN: Statuto, il multilinguismo etnico una mistificazione
(ACON) Trieste, 19 nov - COM/AB - "L'idea che la specialità
regionale possa rifondarsi nel 2007 su basi etnico-linguistiche
(mettendo sullo stesso piano sloveni, tedeschi, friulani e
italiani) è una palese mistificazione politica e storica che
produrrebbe l'effetto paradossale e grottesco di fare degli
italiani l'unica minoranza non protetta".
Lo afferma, in una nota, Luca Ciriani, capogruppo consiliare
regionale di AN che aggiunge:
"Per mesi, se non per anni, in Consiglio regionale noi di
Alleanza Nazionale siamo stati quasi soli a sostenere questa
elementare verità. Basterebbe rileggersi gli atti della
Convenzione per lo Statuto per rendersene conto.
Il dibattito alla Camera sullo Statuto regionale dimostra per
fortuna che il ministro Lanzillotta e l'on. Violante e molti
altri parlamentari di centro sinistra conservano il senso delle
Istituzioni e dello Stato, diversamente dal centro sinistra
regionale e del presidente Illy che usa la retorica del
multilinguismo per alimentare clientele elettorali.
Lo testimonia anche la discussione di un mese fa sulla legge per
gli sloveni, utilizzata per garantire un bel mucchio di soldi
alle solite associazioni con tanto di nome e cognome e quello
ancora attualissimo intorno alla legge sul friulano che tende
appunto a creare artificialmente una riserva indiana friulanista
per moltiplicare burocrazia e assistenzialismo regionale
costringendo Comuni e Enti pubblici a un costosissimo e inutile
bilinguismo".