IV Comm: ddl caccia, lavori al pomeriggio (2)
(ACON) Trieste, 27 nov - RC - Sono proseguiti sino
all'approvazione dell'articolo 29 del disegno di legge sulla
caccia, i lavori della IV Commissione.
L'articolo 22 segna una modifica, chiesta dal forzista Galasso,
che porta a 25 la percentuale di superficie minima che le aziende
venatorie devono destinare a spazi naturali permanenti in pianura
(rimane del 20% quella da destinare a prato in zona montana).
L'assessore Marsilio ha riscritto l'articolo 24 affermando, tra
l'altro, che le zone cinofile per l'addestramento, le gare o le
prove per cani da caccia, non devono interessare più del 2% (era
del 5% nel testo depositato dalla Giunta, portato al 15% dal
Comitato ristretto) del territorio agro-silvo-pastorale di
ciascuna riserva.
Il leghista Follegot fa approvare l'articolo 25 ter sulle zone
cinofile che la Regione può costituire, con un provvedimento
amministrativo, sui terreni di sua proprietà per permettere
l'addestramento e l'allenamento dei cani; la loro gestione sarà
affidata all'Ente nazionale per la cinofilia (ENCI).
(segue)