IdV-Citt: Colussi, taglio di 408 milioni dallo Stato
(ACON) Trieste, 10 lug - COM/RC - Il pesantissimo taglio di 408
milioni di euro deciso dal Governo sui trasferimenti alla nostra
Regione nel triennio 2009-2011 è un duro colpo di freno allo
sviluppo economico e sociale del Friuli Venezia Giulia - scrive
il capogruppo di IdV-Cittadini, Piero Colussi, in una nota.
Si tratta senza dubbio di una decisione grave, destinata a
incidere pesantemente sul sistema-Regione, perciò è importante
sapere quali iniziative abbiano assunto o assumeranno da subito
il presidente Tondo e la sua maggioranza per scongiurare quello
che appare come un vero e proprio scippo ai danni della nostra
comunità. Usiamo la parola scippo - è ancora il commento di
Colussi - perché vengono anche sottratti in un sol colpo gli 80
milioni che sarebbero stati introitati nel triennio 2009-2011
dalla Regione sul gettito delle pensioni erogate in Friuli
Venezia Giulia e che erano stati letteralmente conquistati da
Riccardo Illy al termine di un lungo braccio di ferro con il
Governo Prodi.
Una decisione grave e tuttavia non inaspettata, prosegue il
consigliere regionale ricordando le recenti affermazioni del
ministro Brunetta sul venir meno delle ragioni delle specialità
regionali (compresa quella del Friuli Venezia Giulia) e la
tiepida reazione, se non addirittura la condivisione, espresse da
Tondo stesso e dai maggiori esponenti del PdL regionale. Vien da
chiedersi se l'annullamento dell'autonomia speciale della Regione
(del quale si erano ben guardati dal parlare in campagna
elettorale Tondo, il PdL, la Lega Nord e l'UDC) sia scritto nel
programma del Governo Berlusconi e se è questo il federalismo che
vuole la Lega Nord. Seguiremo con grande attenzione cosa farà il
presidente Tondo per costringere il Governo a tornare sui suoi
passi e per difendere le conquiste della nostra Regione.