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PD: Marsilio e Della Mea, stupore per i tagli al Fondo montagna

15.07.2008
18:47
(ACON) Trieste, 15 lug - COM/RC - La politica dei grandi annunci, iniziata dalla Giunta regionale con il nuovo progetto culturale e sportivo diretto da Enzo Cainero per la gestione dei grandi eventi del Friuli Venezia Giulia, ha già un primo risultato: la revoca di un finanziamento di 2,15 milioni di euro per gli investimenti alle Comunità montane. Oggi, la Giunta regionale ha illustrato le variazioni di bilancio alla II Commissione consiliare - intervengono con una nota Enzo Marsilio e Sandro Della Mea, consiglieri del PD - e siamo rimasti particolarmente stupiti dai tagli apportati al Fondo montagna.

Queste variazioni si ripercuotono immediatamente sugli investimenti delle Comunità montane, le quali - rendono noto i due consiglieri regionali - nel Programma straordinario 2008 potevano beneficiare di un finanziamento di 2,15 milioni di euro all'anno per 20 anni che attiva immediatamente 26 milioni da utilizzare per infrastrutture nell'area montana. L'aver tolto il primo intervento per l'anno in corso significa, tra le altre cose, eliminare 1,2 milioni alla Comunità montana della Carnia destinati all'adeguamento della viabilità turistica e in particolare alla sistemazione della strada del Monte Crostis nel comune di Ravascletto, che rappresenta, nella proposta di Enzo Cainero, congiuntamente con la salita dello Zoncolan, la novità assoluta per l'evento della tappa del Giro d'Italia di ciclismo nel Friuli Venezia Giulia del 2009. L'aver tagliato queste risorse crea, inoltre, indubbi effetti negativi sull'intero sistema di collegamento delle malghe della Carnia, limitando la potenzialità turistica di questa area montana.

Constatiamo amaramente - concludono Marsilio e Della Mea - come la Giunta regionale non prenda in considerazione l'importanza di questo intervento e le ricadute positive sull'intero sistema turistico della Carnia, tenendo conto che la tappa del 2007 ha rappresentato l'evento sportivo di maggior visibilità sui quotidiani sportivi nazionali e internazionali. Forse che la tappa del Giro d'Italia Crostis-Zoncolan non rientra nella politica turistica della nuova Giunta regionale ?