UDC: Salvador, servizio ambulanza stabile in Valcellina (PN)
(ACON) Trieste, 31 lug - COM/ET - La Valcellina ha bisogno di
un servizio di ambulanza stabile, con il medico a bordo e
personale preparato ad affrontare le emergenze.
Lo afferma il consigliere regionale dell'UDC Maurizio Salvador,
che interviene sulla notizia di una convenzione tra l'ASS 6 di
Pordenone e una società di lavoro temporaneo per l'attivazione -
per sei mesi - del servizio di ambulanza a Cimolais.
Salvador afferma che le criticità della sanità nel maniaghese e
nello spilimberghese sono confermate anche dai fatti di cronaca:
un anziano di Maniago, colto da malore in pieno centro città, ha
dovuto attendere 40 minuti per l'arrivo dell'ambulanza.
Per quel che riguarda l'ambulanza della Valcellina, continua
Salvador, secondo i sindacati la gara avviata dall'Ass n. 6 non
contempla alcuna specializzazione per il personale sanitario e ha
stabilito un numero di persone insufficiente a garantire il
servizio per 24 ore.
"Se ciò dovesse essere confermato - sottolinea l'esponente
dell'UDC - le richieste e le esigenze della popolazione della
montagna rimarrebbero nuovamente inascoltate. Per la sua
conformazione e per la distanza dagli ospedali, la zona ha
bisogno di un servizio continuo e adatto a ogni tipo di
emergenza. L'ambulanza deve anche avere a bordo un medico per
evitare ai pazienti il pellegrinaggio da un ospedale all'altro".
Salvador sottolinea poi anche un altro aspetto: "L'Azienda
sanitaria prevede questo servizio solo per sei mesi: e dopo cosa
accadrà? Sarà riconfermato? Oltre a tutto ciò, il servizio sarà
attivato al termine della stagione estiva, periodo che ogni anno
vede il maggior numero di presenze in Valcellina".
"Per parte mia - conclude Maurizio Salvador - porterò i problemi
della zona montana di tutto il Pordenonese, facendomi carico
anche delle questioni sollevate dal sindaco di Tramonti di Sotto
e consigliere provinciale dell'UDC Arturo Cappello,
all'attenzione dell'assessore regionale Vladimir Kosic e di
Giorgio Venier Romano, presidente della III Commissione
consiliare competente". Salvador chiederà all'assessore anche il
motivo per il quale le ambulanze che servono la zona continuano a
rientrare nella sede dalla quale sono partite, a prescindere
dalla capacità di quel pronto soccorso di farsi carico dei
problemi del paziente trasportato.