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PD: Iacop, organizzazione del personale più cara oggi

29.08.2008
16:11
(ACON) Trieste, 29 ago - COM/RC - Chi ritiene che l'organizzazione attuata dalla precedente Giunta di centro-sinistra costasse di più rispetto a quella attuale di centro-destra, si dimentica di analizzare i dati antecedenti al 2003. A pensarlo, Franco Iacop, consigliere regionale del PD e assessore della Giunta Illy.

Cinque anni fa - scrive, quindi, l'esponente dell'opposizione - affrontai la riorganizzazione dell'apparato regionale come assessore al personale e posso affermare senza alcun dubbio che l'eredità che ci trovammo a gestire fu molto pesante. La struttura burocratica lasciata dalla Giunta del presidente uscente, Renzo Tondo, comprendeva 24 Direzioni centrali e 173 Direzioni di servizio. Davanti a questa struttura elefantiaca eseguimmo, nei primi 180 giorni di Giunta Illy, una drastica riorganizzazione: le Direzioni centrali furono ridotte a 14 e le Direzioni di servizio a 116. Mantenemmo invece alcune figure, come il portavoce del presidente, istituite proprio da Tondo, in quanto ritenute utili. Sempre nel 2003, inoltre, avevamo 60 funzionari con incarichi di facenti funzioni di dirigente, anomalia ereditata anch'essa dal passato e che cessò con la legge regionale 4/2004 riaprendo anche l'accesso a posizioni dirigenziali da concorso pubblico.

Appare oggi discutibile, per Iacop, la scelta assunta dalla Giunta Tondo nell'ultima seduta, di procedere all'aumento del numero di funzionari con delega di coordinamento organizzativo (PO) quando, contestualmente, si procede con 16 nuove assunzioni di dirigenti. La sensazione allarmante che coglie è la mancanza di progettualità e una politica delle dichiarazioni (tagli di spesa, trasferimenti di funzioni, personale, risorse finanziarie) che ha ancora il sapore di uno slogan elettorale ma che non ha niente a che vedere con l'efficacia di governo. Oggi - conclude il democratico - sembra che l'unica strada imboccata dal centro-destra sia quella di cancellare 5 anni di legislatura precedente, indipendentemente dai risultati ottenuti, giustificando il tutto con generiche affermazioni sui risparmi per l'amministrazione.