Inaugurata mostra foto Battigelli su Arabia Saudita
(ACON) Trieste, 13 nov - MPB - Un ponte tra Trieste e Riyadh,
un incontro tra due mondi che spesso sentiamo lontani, ma che la
globalizzazione rende più vicini e familiari: rappresenta proprio
questo la mostra delle foto che Ilo Battigelli, sandanielese,
Maestro riconosciuto della fotografia, ha scattato in Arabia
Saudita tra il 1946 e il 1954 e che ora il Consiglio regionale
del Friuli Venezia Giulia ospita in una selezionata rassegna, che
successivamente sarà allestita nella capitale del Regno Saudita.
Un patrimonio importante che documenta un periodo storico dello
sviluppo di questo Paese e che ci offre ora una straordinaria
occasione di collaborazione con le istituzioni saudite.
Il presidente del Consiglio regionale Edouard Ballaman
inaugurando l'esposizione - presente l'autore ottantaseienne
accompagnato dalla figlia Danielle e dal sindaco di San Daniele,
Gian Marco Pascolini - ha posto l'accento proprio su questo
aspetto.
E a confermarlo c'era la presenza del rappresentante della King
Abdulaziz Foundation, Khaled Al Nasser: l'Istituzione saudita,
strettamente legata alla Casa reale e partner dell'iniziativa, è
infatti impegnata a recuperare ovunque materiali che documentino
il profilo di ieri e di oggi del Paese, il suo passato, le
condizioni di vita di un tempo e la vertiginosa crescita. E nelle
parole del suo esponente - che ha ringraziato Ilo Battigelli "per
aver lavorato con noi in quel periodo" - piena la soddisfazione
per l'attuazione del progetto realizzato assieme al CRAF di
Spilimbergo.
Soddisfazione condivisa dal presidente del Centro di ricerca e
archiviazione della Fotografia regionale, Renzo Francesconi,
sindaco di Spilimbergo che, affiancato dal coordinatore Walter
Liva, ha illustrato il lavoro svolto dal CRAF considerando questa
mostra, e il catalogo che la accompagna, un evento apripista per
future collaborazioni con la Fondazione e con altre istituzioni
saudite.
Un tassello importante in un quadro di rapporti culturali,
sociali, economici confermati anche dall'incarico avuto proprio
dalla scuola mosaicisti di Spilimbergo di realizzare per
l'aeroporto di Riyadh un grande ritratto musivo del re Abdulaziz.
Relazioni da coltivare proprio in occasione di questa mostra che
- come è emerso a margine dell'inaugurazione - potrebbe, per i
suoi contenuti, costituire lo sfondo ideale per un incontro con
il mondo imprenditoriale del Friuli Venezia Giulia.
La mostra, come ha spiegato il curatore Angelo Pesce, a sua volta
profondo conoscitore dell'Arabia Saudita, offre una sessantina di
scatti selezionati fra oltre duemila realizzati tra il 1946 e il
1954 da Battigelli, dedicati alle grandi opere, alle
architetture, ai paesaggi, alle persone. Immagini straordinarie
sia dal punto di vista tecnico che artistico, nelle quali
Battigelli si rivela artista in senso pieno soprattutto nel
ritrarre i volti.
La commozione e la gioia dell'autore nelle parole della figlia
Danielle, che ha ricordato quanto la storia e la bellezza
dell'Arabia Saudita abbiano toccato non solo lo sguardo del
padre, ma anche il suo cuore.
La mostra è stata allestita negli spazi esterni all'Aula del
Consiglio regionale, si affianca a quella di dipinti di Aldo
Bressanutti, ed è visitabile fino al 31 dicembre, dal lunedì al
giovedì dalle 9.30 alle 17.00 e il venerdì fino alle 13.00, nelle
giornate non interessate dai lavori dell'Assemblea, nonché nella
mattinata di domenica 23 novembre.
(foto; immagini tv)