PdL: Tononi, positivo articolo 29 (case ATER) legge omnibus
(ACON) Trieste, 25 nov - COM/RC - E' con soddisfazione -
afferma Piero Tononi (PdL) subito dopo l'approvazione della legge
omnibus da parte dell'Aula - che accolgo il limite
rispettivamente dei 10 anni di residenza in Friuli Venezia Giulia
per gli extracomunitari e di 5 per gli italiani che provengono da
fuori regione per ottenere l'accesso agli alloggi Ater. I
triestini, finalmente, non saranno più discriminati da criteri
che li penalizzavano eccessivamente.
Il limite temporale di 10 anni - rileva Tononi - che vale
soprattutto per gli extracomunitari è positivo per una realtà
come quella di Trieste, realtà che conosco molto bene e che ho
seguito in prima persona da assessore comunale al Patrimonio,
sempre in stretto contatto con l'Ater. Spesso, infatti,
nell'assegnazione degli alloggi, i triestini si vedono superati
dagli extracomunitari con dubbie occupazioni, capaci di ottenere
un punteggio più alto soltanto per il numero di figli o di
persone a carico.
Con questa norma - conclude l'esponente del PdL - i triestini non
saranno più penalizzati perché la residenza in regione avrà un
peso determinante. Con i 5 anni di residenza per gli italiani che
provengono da fuori, la maggioranza ha dato ulteriore risposta
agli impegni presi in campagna elettorale.