PD: Brussa, centrodestra penalizza il turismo in regione
(ACON) Trieste, 03 dic - COM/AB - La scelta della Giunta
regionale e della maggioranza di centrodestra che prevede per il
turismo risorse inferiori rispetto a quelle del bilancio dello
scorso anno è un fatto grave, che rischia di ripercuotersi
negativamente sull'economia regionale.
È quanto afferma il consigliere regionale del Partito Democratico
Franco Brussa che, nel corso dell'esame in I Commissione dei
documenti finanziari 2009, ha messo in evidenza le contraddizioni
della maggioranza che sulle scelte per il rilancio dell'economia
regionale predica bene ma razzola male.
Il bilancio di quest'anno - spiega Brussa - a fronte di maggiori
risorse su cui può contare, pari a 171 milioni di euro, prevede
il 3% di risorse in meno per il turismo e il 7% in meno per la
promozione turistica. È singolare - a giudizio dell'esponente del
PD - che si scelga questa strada proprio all'indomani della
pubblicazione da parte dell'assessore competente Luca Ciriani del
dato che assegna al nostro turismo un trend positivo, sia in
termini di arrivi che di presenze, a dimostrazione di quanto sia
vitale questo settore e di quanto possa incidere positivamente
sul tessuto economico della regione.
Va per altro sottolineato come il dato positivo del nostro
turismo sia in controtendenza rispetto al dato nazionale.
Un risultato - ricorda Brussa - frutto degli importanti
investimenti fatti dalla precedente maggioranza di centrosinistra
che, nel 2005, ha anche attuato un processo di riforma del
settore costituendo la "TurismoFVG", strumento operativo che si è
dimostrato valido ed efficace, ma che purtroppo questa
maggioranza sta demolendo, avendo azzerato i vertici regionali e
provinciali senza sostituirli e avendo ridotto il personale che
vi operava.
Il gruppo del Partito Democratico - conclude Brussa - farà una
dura battaglia in Aula affinché al turismo siano assegnate
maggiori risorse, in modo che gli operatori pubblici e privati
che in questi anni hanno creduto e investito nel settore non si
vedano penalizzati da una scelta scellerata di questa maggioranza
regionale.