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Presenza Consiglio regionale a Guadalajara a mostra Modotti

05.12.2008
15:54
(ACON) Trieste, 05 dic - ET - La Presidenza del Consiglio regionale rinnova il sostegno alla promozione della cultura del Friuli Venezia Giulia nel mondo anche in occasione della mostra dedicata a Tina Modotti alla 22° Fiera internazionale del libro, rilevante evento editoriale in corso di svolgimento in questi giorni a Guadalajara in Messico.

Insieme al Comitato Tina Modotti di Udine e al suo presidente Riccardo Toffoletti, il Consiglio regionale ha portato oltre oceano una cinquantina di opere della fotografa friulana. La mostra intitolata "Arte Vita Libertà", ha come cornice ideale la seconda fiera internazionale dell'editoria più grande al mondo dopo quella di Francoforte, inaugurata giovedì 27 novembre.

"Tina Modotti è il principale nesso tra il Friuli Venezia Giulia e il Messico, perché è proprio qui che lei ha realizzato il fulcro della sua opera, negli anni che vanno dal 1923 al 1930", hanno detto i consiglieri regionali Piero Tononi, membro dell'Ufficio di presidenza, e Piero Colussi, presenti all'inaugurazione della manifestazione alla Casa Vallarda, in rappresentanza del Consiglio regionale. "Questa esposizione è per noi motivo di particolare orgoglio perché è proprio qui, a Guadalajara, che il presidente messicano Obregon inaugurò la seconda mostra di Tina e del suo compagno Edward Weston, nel 1925".

Il Consiglio regionale non è nuovo a iniziative in Messico: nel 2006 vi ha restaurato la tomba della Modotti a Città del Messico. L'opportunità di ritornarci per presentarsi a una vastissima platea - la Fiera di Guadalajara viene visitata da quasi 600 mila persone in dieci giorni - si è manifestata quando l'Italia è stata invitata come ospite d'onore alla Fiera del libro. In questa occasione il ministero degli Esteri ha chiesto alle Regioni di rendersi parte attiva nella promozione del nostro Paese davanti al mondo ispanico e il Friuli Venezia Giulia ha contribuito con quanto di più conosciuto avesse in quella terra, Tina Modotti appunto.

La mostra ne comprende l'opera fotografica, con immagini del suo percorso esistenziale ritmate da testimonianze, poesie, lettere, testi critici, disegni e documentazioni. A selezionarle Riccardo Toffoletti che ha privilegiato una chiave di lettura tutta messicana, scegliendo come una delle prime fotografie il ritratto "Tina in nero" - eseguito proprio in Messico da Weston - e culminando nel finale con un'immagine che riproduce il murale di Diego Rivera, pittore e marito di Frida Kahlo, in cui la Modotti è raffigurata fra i protagonisti della storia messicana.

"Una cornice perfetta, un'accoglienza impeccabile per l'opera di una delle nostre donne più famose", ha detto Piero Tononi, raccogliendo le innumerevoli reazioni positive a "Arte Vita Libertà". In questa occasione Colussi e Tononi hanno anche consegnato la medaglia della Regione al presidente della FIL, Raul Padilla Lopez, alla presenza di oltre 200 ospiti, tra i quali il direttore dell'Istituto di cultura italiana di Città del Messico, Marco Bellingeri.

L'interesse suscitato dalla selezione fotografica è stato tale che la mostra resterà aperta fino al 25 gennaio 2009, ben oltre la data di chiusura della Fiera del libro che si concluderà questo sabato.

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