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PdL: Novelli, potenziare day surgery in ospedale Cividale

09.12.2008
17:01
(ACON) Trieste, 09 dic - COM/DT - "E' necessario potenziare il day surgery dell'ospedale di Cividale per sgravare dai piccoli interventi l'Azienda ospedaliero-universitaria di Udine". Lo afferma il consigliere regionale del PdL Roberto Novelli, che ha preso parte a un incontro con il sindaco di Cividale Attilio Vuga e il direttore dell'Azienda ospedaliera di Udine Carlo Favaretto, assieme al consigliere regionale della SA Stefano Pustetto.

"La sanità - rileva Novelli - occupa il 50% del bilancio regionale. Per questo è di vitale importanza una politica di riduzione degli sprechi e una riorganizzazione razionale della rete ospedaliera. In quest'ambito si inserisce anche lo sgravio degli ospedali principali da tutte quelle attività di cura che possono essere eseguite nei nosocomi periferici.

Sull'importante presidio di Cividale gravitano circa 45 mila cittadini e, per assolvere alle esigenze della popolazione, è stato predisposto un progetto complessivo di potenziamento delle attività diurne. Come ha dichiarato l'assessore alla Salute Vladimir Kosic, sull'ospedale sono previsti investimenti per la ristrutturazione dell'intero corpo di fabbricati nei quali è collocato il reparto di radiologia con il conseguente rinnovo delle attrezzature e il graduale aumento del personale tecnico.

L'assessore - precisa Novelli - ha anche dato ampie assicurazioni sul mantenimento del pronto soccorso e del reparto di medicina interna con i suoi 40 posti letto, oltre al potenziamento delle Rsa e delle visite specialistiche. Inoltre, verranno migliorati i servizi del centro prelievi e raccolta sangue e gli sportelli del Cup. Una o due sale saranno dedicate al servizio di endoscopia, oltre ai servizi di cardiologia, oncologia, diabetologia, day hospital e fisioterapia. Infine, nel padiglione di levante è già prevista la definitiva sistemazione e il potenziamento del servizio di dialisi.

Ma nell'insieme di queste progettualità rimangono fondamentali le attività di day surgery, che devono essere potenziate per alleggerire l'Azienda ospedaliera di Udine. Il nostro territorio ha, infatti, già pagato un prezzo troppo alto e il nosocomio ha addirittura rischiato la chiusura. In materia di salute - conclude Novelli - le azioni e gli interventi non devono guardare il colore politico, ma è necessaria una collaborazione trasversale in ambito regionale per ottenere e potenziare tutti i servizi sanitari che vanno incontro alle esigenze dei cittadini di questo ampio territorio".