IdV-Citt: Agnola, sussidi assistenziali e fondi a pro loco
(ACON) Trieste, 17 dic - COM/AB - I destinatari di sussidi
assistenziali si mettano a disposizione delle Amministrazioni
locali.
La proposta era stata avanzata alla competente Commissione, di
cui Enio Agnola è vicepresidente, ma ora, in sede di discussione
della finanziaria, è stata rilanciata in Aula. Per il consigliere
regionale del gruppo Italia dei Valori-Cittadini "vi è la
necessità che i destinatari di sussidi assistenziali, percepiti
in caso di perdita del lavoro, si mettano a disposizione delle
Amministrazioni locali. L'obiettivo è triplice: non si va ad
alimentare il mercato del lavoro nero; è giusto che chi è
destinatario di risorse pubbliche sia utile alla Comunità che si
fa carico di garantirgli un aiuto quando non lavora; viene
tutelata la dignità personale.
Agnola, nel suo intervento, ha anche ribadito la necessità che i
tagli del 10% previsti in finanziaria nei confronti delle pro
loco vengano revocati. "Le pro loco - ha infatti ricordato -
hanno obiettivi e finalità nobili e meritano il dovuto rispetto
soprattutto se si pensa che le squadre di volontari che le
formano sono composte da persone con tanta voglia di prestare la
loro esperienza per un fine comune, sviluppare e far conoscere il
proprio territorio in ambito turistico-culturale".
Tutto questo - ha però sottolineato il consigliere regionale - è
possibile grazie all'aiuto di Enti e della Regione in primis.
Purtroppo, però, dalla finanziaria 2009 risulta chiaro che la
maggioranza ha deciso di tagliare i contributi e Agnola auspica
che questa decisione possa essere revocata - ha concluso - per
non far perdere alle comunità uno dei baluardi di aggregazione e
promozione".