UDC: Salvador, finanziaria concreta e attenta al sociale
(ACON) Trieste, 22 dic - COM/DT - Grande considerazione per le
ricadute che la grave crisi economica in atto può avere nel
tessuto economico della nostra regione. Attenzione al sociale e
all'equilibrio dei conti del sistema sanitario regionale,
maggiori investimenti per le infrastrutture, soppressione degli
ASTER e più risorse per la famiglia, soprattutto per quelle che
si trovano in difficoltà: sono alcuni punti qualificanti della
finanziaria regionale secondo il consigliere regionale dell'UDC
Maurizio Salvador.
"La finanziaria ha stabilito un incremento delle risorse per gli
interventi a favore delle famiglie, annota Salvador, tra cui
l'estensione delle agevolazioni della Carta famiglia anche a
quelle che hanno un solo figlio. Il programma di governo del
presidente Renzo Tondo prevede, infatti, di destinare, entro il
primo triennio di attività, almeno l'1% della spesa corrente
regionale a interventi di sostegno e promozione della famiglia.
In una prospettiva di effettiva parità tra gli alunni
frequentanti diversi tipi di scuola, inoltre, va visto l'aumento,
fortemente voluto dall'UDC, delle risorse per abbattere i costi
delle rette delle scuole paritarie.
Giudichiamo positivamente, poi, la soppressione degli Aster,
prosegue il vicepresidente del Consiglio. Come abbiamo, infatti,
sempre sostenuto fin dalla loro costituzione sono strutture
inutili che comportano solo un aggravio delle procedure
burocratiche per i Comuni. Per quanto riguarda le Autonomie
locali, invece, va registrato l'aumento dei trasferimenti a
Comuni e Province, mentre la questione della creazione di un
fondo libero per gli investimenti degli enti locali, fortemente
richiesto dall'UDC, dovrà essere affrontata nel 2009, insieme
alla riforma delle Comunità montane. La montagna regionale è un
patrimonio della nostra comunità complesso e delicato, che vive
da tempo una situazione di difficoltà e che richiede attenzioni
particolari per garantire vivibilità e lavoro ai residenti. Sotto
questo punto di vista non va lasciato cadere l'appello rivolto
recentemente dal vescovo di Udine, monsignor Pietro Brollo, a
favore di una politica attenta ai problemi della montagna.
Per fare ripartire l'economia regionale è fondamentale il
rafforzamento delle infrastrutture del nostro territorio. In
questo quadro - sottolinea ancora Salvador - la finanziaria
approvata presta attenzione sia alla viabilità stradale che a
quella ferroviaria e si inserisce in una serie di azioni avviate
in questi mesi sul tema della viabilità autostradale.
Quello che è importante sottolineare è che siamo di fronte a una
finanziaria concreta, che risponde alle esigenze delle famiglie e
prevede aiuti per le fasce più deboli della popolazione, ma
soprattutto non pregiudica futuri interventi, già con le prossime
variazioni di bilancio, per affrontare eventuali emergenze che
possono presentarsi il prossimo anno a causa della crisi
economica. La Giunta deve ora lavorare a un forte patto con il
governo su tre priorità: infrastrutture, copertura finanziaria
sulle quote di partecipazione riguardanti le pensioni, e
ridefinizione dei trasferimenti nel campo della sanità
relativamente agli oneri già sostenuti dalla Regione.
L'adeguamento delle disponibilità finanziarie della Regione -
conclude Salvador - è la prima condizione per l'esercizio della
sua autonomia".