IdV-Citt: Social card ancora inutilizzabile
(ACON) Trieste, 14 gen - COM/RC - Anche se qualcuno ha ricevuto
la Social card, non è detto che abbia diritto ai 60 euro mensili
(40 euro stanziati dal Governo più 20 messi a disposizione dalla
Regione). La precisazione arriva dal Gruppo consiliare regionale
di Italia dei Valori-Cittadini, che sulla questione ha depositato
un'interpellanza a risposta immediata.
Può sembrare incredibile - si legge nel comunicato del Gruppo -
ma pare che una persona su tre abbia già compilato i moduli
necessari, ricevuto Social card e PIN, ma non vedrà mai il
contributo. Questo perché le domande sarebbero 520mila (contro il
milione e mezzo circa di persone che pare ne avrebbero diritto)
con 140mila respinte, 50mila ancora da valutare e le tessere già
distribuite 330mila. Ma di queste, 100mila non saranno mai
caricate e 190mila sono risultate essere scoperte. Le Poste e
l'Inps avrebbero, infatti, due liste diverse di beneficiari.
La percezione che si tratti di un sensazionale imbroglio - ha
sottolineato il capogruppo di IdV-Cittadini, Piero Colussi - è
evidente. Quando la povera gente e' andata al supermercato a fare
la spesa, quasi 200mila tessere sono risultate senza copertura.
La maggior parte delle Social card rifiutate sono state richieste
da soggetti il cui reddito supera i limiti. Per molte altre
domande, invece, non si è potuto provvedere alla verifica per
assenza o incompletezza, nella dichiarazione, dei dati
anagrafici. Senza contare, poi, che chi ne ha diritto spesso
decide di non utilizzarla per disagio e imbarazzo.
Le difficoltà pratiche - ha continuato Colussi - nella nostra
regione sono tali che qui la Card è ancora inutilizzabile. Non
vorremmo, perciò, che i 5 milioni di euro di investimenti in
Finanziaria sulla Social card per il 2009 finissero in un
imprecisato buco nero. Nell'interpellanza, chiediamo alla Giunta
cosa stia accadendo, quando la Social card potrà cominciare a
essere utilizzata e soprattutto dove, perché non si sa quanti
siano i negozi che si sono abilitati.