Pens: Ferone, mappa della disabilità per migliorare servizi
(ACON) Trieste, 22 gen - COM/ET - Per creare servizi e
progettare interventi rivolti a un'utenza diversamente abile,
evitando di sprecare risorse economiche e cognitive, è utile
approfondire la tematica cercando di censire la popolazione
disabile.
A sostenerlo il consigliere regionale del Partito Pensionati,
Luigi Ferone, che interroga la Giunta sull'opportunità di
programmare, su base comunale, una mappatura della disabilità per
conoscere il numero reale di persone in questa situazione.
Invalidità, menomazione, disabilità e handicap non sono sinonimi,
rileva il consigliere. La disabilità è riferita all'incapacità di
svolgere autonomamente i normali atti della vita e si collega
alla legge 104 del 1992, l'invalidità invece richiama il diritto
di percepire un beneficio economico a seguito di un danno e si
collega alla legge 118 del 1971, la menomazione rappresenta il
danno biologico, l'handicap invece è lo svantaggio sociale
derivante dalla disabilità.
"La comprensione dei termini - evidenzia Ferone - fa sì che si
possa avere una più chiara visione. La disabilità di un soggetto
in sedia a rotelle non sempre si collega a una situazione di
handicap. Questa, invece, si concretizza alla presenza di
barriere architettoniche, che impediscono al soggetto di
partecipare alla vita sociale e lavorativa in modo completo.
Nello stesso tempo - continua Ferone - bisogna anche
differenziare i bisogni dei disabili a seconda della tipologia di
cui soffrono, in quanto un audio leso avrà esigenze diverse
rispetto a un autistico o a un soggetto non deambulante".
Per pianificare interventi mirati ad alleviare le difficoltà dei
diversamente abili è necessario conoscere il numero dei soggetti
interessati, le diverse tipologie con le relative esigenze,
obiettivo che, secondo il consigliere, può essere raggiunto
grazie a una mappatura della disabilità da effettuare Comune per
Comune, con l'ausilio del servizio sociale, dei medici di base,
delle scuole e delle associazioni di volontariato ed è quanto
chiede alla Giunta di fare.