News


III Comm: sì a delibera modifiche assegno natalità

11.02.2010
12:14
(ACON) Trieste, 11 feb - DT - I primi contributi da parte dei Comuni sono partiti, ci sono state modifiche legislative, qualcosa nel regolamento va perfezionato. Per questo motivo l'assessore alle Politiche per la famiglia Roberto Molinaro ha illustrato alla III Commissione consiliare, presieduta da Giorgio Venier Romano (UDC), la delibera con alcune correzioni al regolamento che attribuisce gli assegni una tantum per la nascita o l'adozione di minori (da cinquecento a mille euro, 4 milioni di stanziamento per il 2010), purché avvenute a partire dal primo gennaio 2007 e a patto che uno dei genitori sia residente da almeno dieci anni - anche non continuativi - in Italia o da cinque in Friuli Venezia Giulia.

Sul provvedimento hanno espresso parere favorevole maggioranza e opposizione, con la sola eccezione della SA che si è dichiarata contraria.

Sono due le novità: salta il requisito temporale della residenza o dell'attività lavorativa nel caso in cui uno dei genitori, corregionale all'estero o discendente, abbia ristabilito la sua residenza in Friuli Venezia Giulia, oppure presti servizio nelle forze armate o di polizia.

Nel caso di nascita o adozione di gemelli, l'importo dell'assegno viene aumentato del 20 fino al 100% per ogni figlio.

Nei primi tre anni di applicazione della misura - ha reso noto l'assessore - la Regione ha staccato 5.200 assegni nel 2007, 5.236 nel 2008 e 4.704 nel 2009. "Un meccanismo valido che intercetta una nascita su due visto che ogni anno sono circa 10.500 i nuovi nati in Friuli Venezia Giulia".

In conclusione, la Commissione ha anche definito il programma di audizioni - fissate per mercoledì 24 febbraio - sul disegno di legge che riordina tutti i provvedimenti in vigore destinati alla famiglia.

(immagini tv)