Idv: Corazza, taglio OGS inaccettabile, intervenga Tondo
(ACON) Trieste, 31 mag - COM/DT - Sulla soppressione
dell'Istituto nazionale di Oceanografia e Geofisica sperimentale
di Trieste interviene il capogruppo in Consiglio regionale di Idv
Alessandro Corazza. "E' inaccettabile - afferma - che la
propaganda del Governo sul taglio degli enti inutili vada a
colpire una realtà storica che contribuisce da decenni a dare
lustro al nostro territorio.
"L'OGS è attivo dalla fine degli anni '50 ed è radicato su tutto
il Friuli Venezia Giulia (due sedi sono a Trieste, una a Udine).
L'eccellenza e la specificità dell'istituto garantiscono grande
capacità di reperire finanziamenti privati, anche grazie agli
oltre cento precari qualificati che vi lavorano e che sono
finanziati dai contributi derivanti dalla loro stessa attività di
ricerca, senza dunque gravare sul bilancio dello Stato.
"La solita demagogia a cui ci ha abituati questo Governo -
prosegue Corazza - finisce per spazzare via uno dei più
importanti enti di ricerca attivi a livello nazionale e
internazionale, senza che da quest'operazione di facciata si
ottenga un reale risparmio economico. I costi del personale di
ruolo verrebbero trasferiti a un altro ente pubblico (in questo
caso il CNR al quale verrebbe aggregato l'OGS) mentre nessuna
ricollocazione è prevista per i precari.
"Non staremo inerti - conclude Corazza - di fronte all'ennesima
dimostrazione di superficialità del Governo Berlusconi, e
chiediamo alla Giunta di attivarsi al più presto e nella maniera
più risoluta per chiedere che il provvedimento venga ritirato
immediatamente".