I Comm: discussione generale su pdl personale Regione (1)
(ACON) Trieste, 20 lug - DT - Discussione generale in I
Commissione consiliare (presieduta da Gaetano Valenti del Pdl)
sulla proposta di legge firmata dai capigruppo di maggioranza che
detta norme urgenti in materia di personale e organizzazione.
A intervenire per primo, Alessandro Colautti (Pdl). Si tratta di
un provvedimento che, per una parte, ci fa adeguare alla
legislazione statale, come nel caso della reperibilità in caso di
malattia, ma questo fare propri meccanismi nazionali non deve
farci mai perdere di vista quello che è il principio della
specialità del Friuli Venezia Giulia. Anche se ci sono materie su
cui, per coerenza, ci si conforma, possono comunque essere
riscritte da questa Regione. Abbiamo la necessità di mantenere
sempre alta la guardia rispetto alle nostre peculiarità
legislative.
Viene presentato il provvedimento come un testo unico, ma di
unico ha ben poco se pensiamo alla vastità degli argomenti sulla
macchina regionale, ha dichiarato Gianfranco Moretton, capogruppo
del PD. E non è nemmeno urgente, questa norma. Casomai
l'improrogabilità è dettata dalla volontà di sedare le lotte
interne alla maggioranza dopo il cambio delle deleghe in Giunta.
Nello specifico, avrà ricadute negative e pesanti la divisione
tra sanità e sistema sociale. Temiamo, inoltre, che si vadano a
toccare i contratti. Ecco perché siamo molto critici verso questo
testo.
Per Franco Brussa, PD, se è vero che la legge è urgente, ci deve
essere l'impegno della maggioranza a non intervenire con nuovi
emendamenti che aggiungano altri argomenti. Altrimenti si
dimostrerebbe che tutta questa fretta non ha senso, oltre a
sottrarre al confronto politico e sindacale norme che riguardano
un settore importante come quello del personale, su cui peraltro
si sta agendo in modo bislacco e pesante, senza discussione. E la
riforma sul personale, più volte annunciata, ancora non c'è.
Secondo Franco Baritussio, Pdl, il dato politico è lo
spacchettamento della promozione agroalimentare dall'agricoltura
e del sistema sociale dalla sanità. Non c'è alcun bisogno di
sedare, c'è piuttosto la necessità di formalizzare una scelta
politica. Lo faremo con questo testo.
I lavori della Commissione riprenderanno alle 14.30, con l'esame
dei nove articoli del pdl.
L'Ufficio di presidenza della Commissione invece ha stabilito di
esprimere il parere sul Regolamento che prevede modifiche
all'organizzazione del personale martedì (27 luglio), alle 13.30.
(segue)
(immagini tv)