Corecom: par condicio per emittenti private e RAI
(ACON) Trieste, 13 apr - COM/AB - In vista della scadenza del
termine di presentazione delle candidature (15-16 aprile) per le
elezioni amministrative del 15 e 16 maggio, il Corecom FVG
ritiene utile richiamare le principali disposizioni che regolano
l'attività di informazione e di comunicazione politica durante il
periodo elettorale, per agevolare l'applicazione da parte delle
emittenti regionali del complesso quadro normativo e
regolamentare in materia di par condicio.
Emittenti private:
- per quanto riguarda l'informazione (art. 15 della delibera
Agcom 80/11/CSP), le emittenti private locali sono tenute a
garantire il pluralismo (parità di trattamento, obiettività,
correttezza, completezza, lealtà, imparzialità, equità e
pluralità dei punti di vista); a tal fine, quando vengono
trattate questioni relative alle consultazioni elettorali, deve
essere assicurato l'equilibrio tra i soggetti politici secondo
quanto previsto dal Codice di autoregolamentazione (D.M. 8 aprile
2004). Inoltre, in qualunque trasmissione radiotelevisiva diversa
da quelle di comunicazione politica e dai messaggi politici
autogestiti, è vietato fornire, anche in forma indiretta,
indicazioni o preferenze di voto;
- per quanto concerne i programmi di comunicazione politica (art.
8 del. 80/11/CSP), ovvero quei programmi nei quali assume
carattere rilevante l'esposizione di opinioni e valutazioni
politiche manifestate attraverso tipologie di programmazione che
comunque consentano un confronto dialettico tra più opinioni
(anche se conseguito nel corso di più trasmissioni), questi
dovranno consentire una effettiva parità di condizioni tra i
soggetti politici competitori, anche con riferimento alle fasce
orarie e al tempo di trasmissione. A tal proposito, dalla data di
presentazione delle candidature (15-16 aprile), i soggetti che
hanno diritto a fruire di tali spazi saranno: a) le liste o
coalizioni di liste collegate alla carica di presidente della
Provincia o di sindaco nei Comuni da rinnovare; b) le forze
politiche che presentano liste di candidati per l'elezione dei
Consigli provinciali e per i Consigli comunali.
- i calendari delle predette trasmissioni devono essere
tempestivamente inviate al Corecom (n. fax 040/3773980).
Servizio radiotelevisivo pubblico regionale:
Tralasciando per ragioni di spazio i programmi di comunicazione
politica e le tribune elettorali, oggetto di una peculiare e
dettagliata disciplina contenuta nella delibera della Commissione
parlamentare di vigilanza del 5 aprile scorso, si riportano di
seguito alcuni passaggi che riguardano l'attività di informazione
del Servizio pubblico, anche regionale, durante il periodo
elettorale (art. 8):
- i notiziari diffusi dalla RAI e tutti gli altri programmi a
contenuto informativo o di approfondimento si conformano con
particolare rigore ai criteri di tutela del pluralismo
(imparzialità, indipendenza, completezza, obiettività e parità di
trattamento fra le diverse forze politiche);
- i direttori responsabili, i conduttori e i registi osservano
comunque in maniera particolarmente rigorosa ogni cautela atta a
evitare che si determinino situazioni di vantaggio per
determinate forze politiche o determinati competitori elettorali;
- i telegiornali devono rispettare rigorosamente, con la
completezza dell'informazione, la pluralità dei punti di vista; i
programmi di approfondimento informativo, diffusi nell'ambito
regionale e nazionale, qualora in essi assuma carattere rilevante
l'esposizione di opinioni e di valutazioni politico-elettorali,
sono tenuti a garantire la più ampia ed equilibrata presenza.
Si ricorda, infine, che per qualsiasi informazione, chiarimento o
approfondimento è possibile consultare il sito del Corecom FVG
(www.corecomfvg.it - sezione par condicio) o contattare il
Servizio di supporto al Corecom FVG (corecom@regione.fvg.it -
040/3773889-3970).