PD: Menis, su cultura serve armonia tra i diversi enti pubblici
(ACON) Trieste, 7 giu - COM/AB - Il positivo avvio della mostra
sul Tiepolo non può far dimenticare le polemiche dei giorni
scorsi, scaturite dalle dure critiche dell'assessore regionale
alla Cultura nei confronti della rassegna udinese.
Di fronte ad una caduta di stile così grave non bastano le scuse
del "paciere" Blasoni - commenta il consigliere regionale del PD
Paolo Menis - ma serve un gesto concreto da parte dello stesso De
Anna che potrebbe, ad esempio, andare a visitare personalmente la
mostra.
È un vero peccato che si verifichino incidenti di questo tipo -
aggiunge Menis - perché spesso i danni a livello d'immagine sono
irreparabili ma, se veramente si è trattato solo di un
fraintendimento, sono certo che l'assessore non avrà problemi ad
accogliere il mio invito. In questo modo potrà rendersi conto
personalmente del valore delle opere esposte e del grande lavoro
fatto dal Comune di Udine, così da avviare un chiarimento che
possa riportare i rapporti tra Comune e Regione sul quel piano di
leale collaborazione istituzionale che è fondamentale, tanto più
nel settore culturale, per assicurarne lo sviluppo.
Auspico - conclude Menis - che proprio il settore della
promozione e valorizzazione del nostro patrimonio artistico possa
diventare il punto d'incontro dei diversi enti pubblici, che
devono saper superare le divisioni interne e imparare a fare
squadra per supportarsi a vicenda e fare sì che ogni evento possa
essere l'occasione per lanciare quello successivo. Esattamente
come avrebbe dovuto essere nel caso della mostra udinese, che
precede di pochi mesi l'atteso appuntamento di Villa Manin sullo
stesso artista.