CR: variazioni bilancio, relatore minoranza Kocijancic (5)
(ACON) Trieste, 25 lug - RC - Anche il relatore di minoranza
Igor Kocijancic (SA-PRC) ha riportato all'Aula l'elenco delle
priorità che emergono dall'assestamento di bilancio e dalle
decisioni della Giunta in merito, senza mancare una riflessione
rivolta allo scenario europeo, dalla crisi greca alle scelte
della Germania.
La Giunta regionale, insomma - ha proseguito ritornando alle
variazioni di bilancio -, ha già predestinato buona parte della
cospicua disponibilità finanziaria, quasi dieci volte superiore a
quella dello scorso anno. Ma il consigliere di opposizione
sottolinea che le vere grane sono esplose a lavori già chiusi,
riconducibili alla "manovra Tremonti", in primis all'obbligo di
applicazione dei ticket sanitari, che la nostra Regione,
peraltro, in virtù del suo Statuto di autonomia e per il fatto
che si trova fuori dal Sistema sanitario nazionale, potrebbe non
applicare.
Solo questo fatto - ha rimarcato Kocijancic - dovrebbe bastare
per farci convenire che l'assestamento va profondamente rivisto e
l'Aula dovrebbe modificare alcuni degli indirizzi giuntali. Si
potrebbe, ad esempio, discutere se sia opportuno, alla luce degli
effetti nefasti della manovra nazionale, mantenere la previsione
dell'incremento una tantum sulle pensioni o se non sia il caso di
destinare quelle risorse, insieme a un parte di quelle per
l'innovazione, a un fondo sociale che consenta ai cittadini di
essere esentati dai ticket, così come riteniamo un dovere
reperire ulteriori risorse da destinare alla protezione sociale
(fondo non autosufficienza, abbattimento rette case di riposo) e
alla sanità (mitigare il turnover del personale sanitario).
(segue)