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Citt: Colussi, su ticket sanità abbiamo posizione responsabile

07.08.2011
16:49
(ACON) Trieste, 7 ago - COM/AB - "Se il presidente Tondo fosse un po' più presente in Aula in occasione delle sedute del Consiglio regionale saprebbe che il gruppo dei Cittadini-Libertà Civica sulla vicenda dei ticket sanitari ha assunto una posizione di grande responsabilità e proposto quello che la Giunta dice di voler fare nell'immediato futuro".

A dichiararlo è il consigliere regionale Piero Colussi, commentando le dichiarazioni di Tondo apparse sulla stampa dove ha accusato tutti i partiti dell'opposizione di aver dimostrato ancora una volta un atteggiamento demagogico e non propositivo.

"Nel mio intervento in occasione dell'assestamento di bilancio - puntualizza Colussi - in verità, ho dichiarato cose molto diverse. Basterà dare un'occhiata alla relazione depositata e letta in Aula che diceva che noi non ci associamo a quanti si limitano a chiedere la non applicazione dei nuovi ticket. Non ci associamo perché è troppo fresco l'allarme del presidente Tondo sui conti della sanità nel prossimo triennio, con un aumento esponenziale del fabbisogno da finanziare che richiede, questo sì, una classe politica all'altezza della situazione, soprattutto responsabile nel perseguire l'interesse comune, prima di quello dei singoli e delle varie corporazioni".

"Con queste motivazioni chiediamo alla Giunta un piano affinché tutti partecipino allo sforzo collettivo in proporzione alle proprie sostanze. I saldi vanno mantenuti, ma i ticket vanno pagati su una base di equità sociale. Bisogna far pagare di più chi ha di più, per un semplice criterio di giustizia. Questo almeno per i ticket per le visite specialistiche. Altro discorso per i codici bianchi al pronto soccorso, laddove il ticket deve fungere da deterrente al facile accesso alle strutture d'emergenza e pronto intervento".

"Questo ho dichiarato martedì 26 luglio scorso in qualità di relatore di minoranza della legge di assestamento di bilancio - conclude Colussi - e questo sembra essere anche l'orientamento attuale dell'assessore regionale alla salute Vladimir Kosic: atteggiamento demagogico il nostro?"