III Comm: audizioni su pdl pet therapy
(ACON) Trieste, 17 gen - MPB - Audizione di approfondimento per
la III Commissione consiliare, presieduta da Giorgio Venier
Romano (UDC), in merito alla proposta di legge, d'iniziativa del
consigliere Alessandro Colautti (Pdl), per definire le norme in
materia di pet therapy, termine che comunemente indica l'insieme
delle terapie e delle attività eseguite con l'ausilio di animali
(rispettivamente TAA e AAA, in sigla), le prime con obiettivi di
carattere sanitario-terapeutico e le seconde con obiettivi di
tipo educativo, ricreativo e ludico.
Obiettivo del provvedimento è riconoscere ufficialmente la
validità e promuovere il valore terapeutico e riabilitativo della
pet therapy come co-terapia a fianco della medicina tradizionale,
finalizzata ad aiutare persone in situazione di disagio a
superare limiti e disabilità.
Numerosi i soggetti interessati a questo campo disciplinare che
sono intervenuti riconoscendo unanimemente il valore
dell'iniziativa, ma anche puntualizzando diversi aspetti del
testo, in particolare: sull'opportunità di mantenere ben distinte
le terapie dalle attività che vengono rispettivamente svolte con
l'ausilio degli animali; sul controllo e sulla tutela di essi,
precisando l'importanza di escludere da questo impiego gli
animali selvatici ed esotici, ribadendo a più voci che l'animale
è un valore e non uno strumento, e che occorre investire
sull'aspetto educativo più che di addestramento, considerando la
coppia animale-soggetto umano; sulla formazione di chi opera in
questo campo; sulle figure professionali coinvolte; sulla
composizione della Commissione tecnica prevista, organismo
fondamentale dal quale dipende il funzionamento della norma.
Così è stato espresso l'auspico che in essa sia presente la
figura del medico veterinario con esperienze in pet therapy,
dello psicologo, dell'educatore cinofilo, del mondo animalista e
che ci sia il coinvolgimento delle aziende sanitarie, per una
garanzia dei criteri di controllo.
Dal referente regionale per la pet therapy ai rappresentanti
dell'ENPA, dei medici veterinari, del coordinamento regionale
delle professioni sanitarie del Friuli Venezia Giulia,
dell'Ordine degli psicologi, della facoltà di psicologia
dell'università di Trieste; dalla lega antivivisezione a realtà
come SIUA (Scuola internazionale uomo-animale), Cinofilando,
Centro equestre Il Cavallino e Azienda Agricola Vasulmus: i
contributi costruttivi sono stati molti, affidati anche a
documentazioni cartacee consegnate alla Commissione, che - come
hanno assicurato sia il presidente Venier Romano che il
proponente della proposta Colautti - saranno considerati nella
stesura definitiva del testo.
(immagini tv)