PD:Codega,integrazione sociale immigrati in FVG, merito della gente
(ACON) Trieste, 19 feb - COM/MPB - "I quotidiani locali
riportano con giusta evidenza il responso, uscito in questi
giorni, dell'VIII Rapporto del Cnel che colloca la nostra regione
al primo posto per il livello di integrazione sociale degli
immigrati" - commenta il consigliere regionale del PD Franco
Codega. Che aggiunge: "E di questo non possiamo che essere
giustamente fieri. Abbiamo lavorato tanto per questo e siamo
soddisfatti di aver contribuito a raggiungere un ottimo
obiettivo. Ciò che non va bene - avverte però il consigliere - è
l'uso scorretto del dato, che già appare all'orizzonte, da parte
della attuale Giunta regionale e in particolare da parte della
Lega.
"L'uso scorretto - insiste Codega - nel voler utilizzare il dato
per attestare la validità delle attuali politiche regionali
sull'immigrazione e in particolare quelle sul welfare, tanto
denigrate dal centrosinistra.
"Questo utilizzo non è concesso - avverte Codega. - Innanzitutto
l'analisi che riporta l'attuale Rapporto si riferisce alla
situazione dell'anno 2009 e non certo alla situazione attuale.
In tale anno il welfare padano ancora non aveva dispiegato tutti
i suoi danni.
"Ma - per il consigliere PD - ancora più importante è
sottolineare che ciò che il CNEL valuta non è la situazione del
rapporto immigrati e istituzione 'regione', ma i rapporti di
integrazione tra 'i soggetti stessi che compongono la società
civile' ossia tra immigrati e italiani attraverso tutto il
sistema delle relazioni sociali del tessuto quotidiano: lavoro,
scuola, occupazione, tempo libero, e via dicendo. Evidenziare che
la nostra regione ha il più alto livello di integrazione, depone
a favore della maturità e della apertura culturale e sociale
della nostra gente.
"Il che - conclude Codega - mette ancor di più in risalto
l'assurdità di una politica 'padana' della nostra Giunta che va
proprio nella direzione opposta. E nell'andare nella direzione
opposta, mette ancor più in risalto la lontananza della nostra
Regione con lo spirito della nostra gente".