LN: Picco, il Ledra riceve le acque reflue di Gemona
(ACON) Trieste, 1 mar - COM/RC - Il Ledra? Sembra una cloaca
che accoglie le acque reflue della fogna di Gemona. Enore Picco,
consigliere regionale della Lega Nord, torna alla carica. Dopo
l'attacco al Rio Rai e al Cafc (l'ex Consorzio per l'acquedotto
dell'Alto Friuli), mette nel mirino il Ledra con una nuova
interrogazione alla Giunta regionale.
Servono verifiche e accertamenti lungo il Ledra - scrive Picco -
in particolare all'imbocco dello sfioratore della fogna di
Gemona, nei pressi del canale scolmatore provenienti da via Sofia
Pecol. Arpa, Ente tutela pesca, Azienda sanitaria Alto Friuli,
Amministrazione comunale e Cafc gestore dovrebbero condurre un
esame approfondito. La Regione potrebbe, altresì, coinvolgere la
Protezione civile per verificare l'eventuale presenza di
anomalie.
La noncuranza e la colpevole mancanza di sensibilità delle
istituzioni, Comune in primis - aggiunge il consigliere - rischia
di compromettere definitivamente la salubrità del territorio. Il
Ledra è adiacente a 13 pozzi di prelievo d'acqua in zona Molin
del Bosso, utilizzati da molti cittadini. Lo sfioratore di via
Sofia Pecol è continuamente in funzione e avvelena,
letteralmente, l'acqua. La Regione dovrebbe attivarsi, con tutti
gli enti competenti, per trovare una soluzione immediata al
problema igienico-sanitario, ambientale e di salute pubblica, di
tutela della flora e della fauna ittica, nonché intervenire sulla
situazione generale del Ledra e dei canali affluenti, sulla
manutenzione dei canali scolmatori e delle fognature.