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I Comm: iniziato esame pdl partecipazione Regione a SpA

14.03.2012
14:56
(ACON) Trieste, 14 mar - RC - La I Commissione consiliare, presieduta da Gaetano Valenti (Pdl), ha iniziato l'esame del testo sintesi del disegno di legge della Giunta sulla partecipazione della Regione a società di capitali e della proposta di legge a firma Lega Nord sul medesimo argomento.

Una ventina gli articoli, dallo stabilire le finalità delle partecipazioni della Regione al conferire le autorizzazioni alla dismissione piuttosto che all'incremento delle partecipazioni (il testo base demanda alla Giunta, mentre la Giunta propone siano stabiliti con legge regionale), dalla scelta dei soci privati tramite evidenza pubblica al numero dei componenti degli organi societari fissato in relazione alla complessità gestionale dell'attività decisa tramite un indice variabile, indice che interviene anche per stabilire i compensi degli amministratori, ai quali, se investiti di particolari incarichi, sono riconosciuti "fringe benefit".

E ancora: le pubblicazioni di una serie di informazioni sul sito ufficiale della Regione ai fini della massima trasparenza; il divieto di cumulo degli incarichi; le società strumentali della Regione, ovvero quelle a capitale totalmente pubblico; le attività di indirizzo, di controllo e di vigilanza della Giunta.

Trovano una modifica, invece, l'articolo che elenca le SpA di cui la Regione intende dismettere le proprie partecipazioni e l'articolo sulle SpA in cui la Regione le conferma. Tra queste ultime, infatti, con un emendamento, la Giunta ha inserito anche il Polo Tecnologico di Pordenone, raccogliendo così tra l'altro una richiesta del consigliere Piero Colussi (Cittadini). Tra società già liquidate e in liquidazione, alla fine l'unica di cui la Regione conferma la dismissione è la Banca popolare etica, nella quale - ha spiegato l'assessore Sandra Savino - siamo presenti con meno di 31.000 euro, pari allo 0,16%. A contestare la scelta, però, è stato Franco Codega (PD) che ha difeso l'alto valore sociale dell'operato della Banca etica, che garantisce un supporto ai cittadini - ha detto Codega - come nessun altro, neppure la Regione.

Nel medesimo emendamento si legge che Fiera Trieste è in liquidazione autorizzata, e che la cessione gratuita delle partecipazioni alla società Aeroporto Amedeo Duca d'Aosta di Gorizia non è limitata al capoluogo isontino ma anche al Comune di Savogna d'Isonzo, ciò in proporzione alle quote azionarie che gli stessi possiedono nella SpA (rispettivamente 5,78% e 2,44% - ha reso noto la Savino), nel concreto recependo quella che era stata per prima una richiesta avanzata da Igor Kocijancic (SA-PRC) e poi anche di Franco Brussa (PD).

L'elenco delle società partecipate dalla Regione riportato nell'emendamento della Giunta risulta, dunque, così formulato: Finanziaria Friulia; Insiel - Informatica per il Sistema degli Enti Locali; Sincrotrone - Trieste; Aeroporto FVG; Gestione Immobili FVG; Polo Tecnologico di Pordenone; Società Ferrovie Udine-Cividale; Eurologistica; Finanziaria MC; FVG Strade; ARES - Agenzia regionale per l'edilizia sostenibile; la società la cui quota di partecipazione sarà eventualmente acquistata dalla Regione attraverso la permuta di quote del pacchetto azionario di Aeroporto FVG.

Trattazione separata è stata, infine, riservata ad Agemont (la partecipazione nella SpA, dopo la sua razionalizzazione, è destinata ad essere trasferita a Friulia) e Promotur (sarà trasformata in ente pubblico sulla base della legge regionale 17/2011).

Dopo la presentazione degli emendamenti della Giunta, la seduta è terminata.

(immagini tv)