I Comm: iniziato esame pdl partecipazione Regione a SpA
(ACON) Trieste, 14 mar - RC - La I Commissione consiliare,
presieduta da Gaetano Valenti (Pdl), ha iniziato l'esame del
testo sintesi del disegno di legge della Giunta sulla
partecipazione della Regione a società di capitali e della
proposta di legge a firma Lega Nord sul medesimo argomento.
Una ventina gli articoli, dallo stabilire le finalità delle
partecipazioni della Regione al conferire le autorizzazioni alla
dismissione piuttosto che all'incremento delle partecipazioni (il
testo base demanda alla Giunta, mentre la Giunta propone siano
stabiliti con legge regionale), dalla scelta dei soci privati
tramite evidenza pubblica al numero dei componenti degli organi
societari fissato in relazione alla complessità gestionale
dell'attività decisa tramite un indice variabile, indice che
interviene anche per stabilire i compensi degli amministratori,
ai quali, se investiti di particolari incarichi, sono
riconosciuti "fringe benefit".
E ancora: le pubblicazioni di una serie di informazioni sul sito
ufficiale della Regione ai fini della massima trasparenza; il
divieto di cumulo degli incarichi; le società strumentali della
Regione, ovvero quelle a capitale totalmente pubblico; le
attività di indirizzo, di controllo e di vigilanza della Giunta.
Trovano una modifica, invece, l'articolo che elenca le SpA di cui
la Regione intende dismettere le proprie partecipazioni e
l'articolo sulle SpA in cui la Regione le conferma. Tra queste
ultime, infatti, con un emendamento, la Giunta ha inserito anche
il Polo Tecnologico di Pordenone, raccogliendo così tra l'altro
una richiesta del consigliere Piero Colussi (Cittadini). Tra
società già liquidate e in liquidazione, alla fine l'unica di cui
la Regione conferma la dismissione è la Banca popolare etica,
nella quale - ha spiegato l'assessore Sandra Savino - siamo
presenti con meno di 31.000 euro, pari allo 0,16%. A contestare
la scelta, però, è stato Franco Codega (PD) che ha difeso l'alto
valore sociale dell'operato della Banca etica, che garantisce un
supporto ai cittadini - ha detto Codega - come nessun altro,
neppure la Regione.
Nel medesimo emendamento si legge che Fiera Trieste è in
liquidazione autorizzata, e che la cessione gratuita delle
partecipazioni alla società Aeroporto Amedeo Duca d'Aosta di
Gorizia non è limitata al capoluogo isontino ma anche al Comune
di Savogna d'Isonzo, ciò in proporzione alle quote azionarie che
gli stessi possiedono nella SpA (rispettivamente 5,78% e 2,44% -
ha reso noto la Savino), nel concreto recependo quella che era
stata per prima una richiesta avanzata da Igor Kocijancic
(SA-PRC) e poi anche di Franco Brussa (PD).
L'elenco delle società partecipate dalla Regione riportato
nell'emendamento della Giunta risulta, dunque, così formulato:
Finanziaria Friulia; Insiel - Informatica per il Sistema degli
Enti Locali; Sincrotrone - Trieste; Aeroporto FVG; Gestione
Immobili FVG; Polo Tecnologico di Pordenone; Società Ferrovie
Udine-Cividale; Eurologistica; Finanziaria MC; FVG Strade; ARES -
Agenzia regionale per l'edilizia sostenibile; la società la cui
quota di partecipazione sarà eventualmente acquistata dalla
Regione attraverso la permuta di quote del pacchetto azionario di
Aeroporto FVG.
Trattazione separata è stata, infine, riservata ad Agemont (la
partecipazione nella SpA, dopo la sua razionalizzazione, è
destinata ad essere trasferita a Friulia) e Promotur (sarà
trasformata in ente pubblico sulla base della legge regionale
17/2011).
Dopo la presentazione degli emendamenti della Giunta, la seduta è
terminata.
(immagini tv)