PD: Codega, contributo di soidarietà obbligatorio per legge
(ACON) Trieste, 5 apr - COM/RC - Perplesso rispetto alle
dichiarazioni del presidente del Consiglio regionale, Maurizio
Franz, in merito al contributo di solidarietà. Si è definito
così, il consigliere del PD Franco Codega nell'apprendere che il
presidente Franz, a margine della presentazione del Rendiconto
sociale 2011 avvenuta mercoledì, ha affermato che, nel prossimo
Ufficio di presidenza del Consiglio, sarà decisa l'applicazione
del contributo di solidarietà per i tre mesi finali del 2011 e ha
auspicato che l'Ufficio sia disponibile ad applicarlo anche ad
altre mensilità successive.
Le affermazioni del presidente - scrive oggi Codega - lasciano
sottintendere che l'obbligo del contributo sia legato
all'aggancio dell'indennità dei consiglieri regionali alle
indennità parlamentari. Deciso lo sganciamento con il primo
gennaio 2012, l'obbligo del contributo non sussiste più. Ma le
cose non stanno così.
Il contributo di solidarietà - fa chiarezza l'esponente del PD -
è previsto dal decreto n. 148 del 2011, articolo 13, comma 1, che
richiede a tutti i dipendenti la riduzione del 10% della propria
paga per la quota superiore ai 90.000 euro annui lordi, per
l'intero anno 2012 e 2013. Pertanto l'applicazione del
cosiddetto "contributo di solidarietà" anche dopo il primo
gennaio di quest'anno e fino alla fine del prossimo non è un
optional lasciato al buon cuore dei consiglieri, ma un preciso
obbligo di legge al quale sarebbe inaccettabile, da tutti i punti
di vista e non solo giuridici, sottrarsi.