III Comm:audizione ANPEP (Ass.Psicologia ed Educazione Prenatale)
(ACON) Trieste, 11 set - MPB - L'importanza di approfondire la
psicologia del nascituro e il valore e il significato
dell'educazione già nella fase prenatale come fattori di
prevenzione e di promozione della salute. Questo in sintesi il
messaggio rivolto da Gino Soldera, presidente dell'ANPEP
(Associazione nazionale di psicologia ed educazione prenatale)
nell'audizione alla III Commissione consiliare presieduta da
Giorgio Venier Romano (UDC).
Soldera, psicologo, assieme ad alcune collaboratrici - ostetriche
e operatrici di consultorio - ha spiegato alla Commissione le
finalità e l'attività dell'Associazione nata sulla scia degli
importanti risultati ottenuti in campo internazionale dalle
ricerche sulla vita prenatale che identificano il nascituro come
un essere partecipe alla vita che lo circonda e che evidenziano
il ruolo del legame madre-padre-figlio in epoca prenatale
rispetto alla qualità della crescita psicofisica, cognitiva e
comportamentale del bambino.
Il bimbo è fin dal concepimento in relazione con il mondo
esterno, è quindi importante elaborare strategie che aiutino il
suo armonioso sviluppo, nella consapevolezza che in questa prima
fase della vita si gettano le basi della costruzione del
temperamento del bambino e che in questo periodo possono radicare
disagi e disturbi destinati a emergere successivamente,
nell'adolescenza o anche più in là.
Illustrando gli interventi che l'associazione attua - di
formazione in particolare delle ostetriche, di informazione e
accompagnamento delle coppie nella gestazione, con attenzione a
rivalutare il ruolo della figura paterna, e di divulgazione più
ampia di questi temi - è stato ricordato il progetto già attuato
di educazione prenatale finanziato dalla Regione e sottolineata
l'importanza che il mondo politico istituzionale guardi
all'argomento con una visione progettuale e programmatoria di
ampio respiro.
Possibilità e modalità di intervento anche nella programmazione
sociosanitaria, oltre che approfondimenti sui risultati
evidenziati dalle ricerche, al centro delle domande dei
consiglieri, dallo stesso presidente Venier Romano, a Sergio
Lupieri e Franco Codega del PD, a Roberto Novelli (Pdl) e Stefano
Pustetto (SA-SEL).
Per l'ANPEP si potrebbe pensare a una campagna di informazione e
sensibilizzazione a livello regionale per aumentare la
consapevolezza che investire sul bambino fin dalla sua fase
fetale porta vantaggi sul piano della prevenzione e della
promozione della salute; e, inoltre, agire attraverso il piano
sanitario, il progetto obiettivo materno-infantile e gli
interventi per la famiglia, trasferendo sul piano pratico le
conoscenze acquisite dalle ricerche svolte, ad esempio dal Burlo
Garofolo, ma anche lavorando a livello di consultori, importanti
per la vita della coppia, investendo sulla figura dell'ostetrica
e pensando a una divulgazione mirata nelle scuole utile a far
radicare una nuova consapevolezza.
(foto; immagini tv)