PD: Brussa, maggioranza divisa su legge procedimenti amministrativi
(ACON) Trieste, 19 ott - COM/AB - Ancora una volta, nel caso
avessimo avuto bisogno di conferma, la maggioranza al governo
della Regione dimostra tutta la sua inadeguatezza, oltre alle
profonde divisioni tra le varie forze politiche che la compongono.
Lo mette in evidenza il consigliere regionale del PD Franco
Brussa in riferimento a quanto accaduto in sede di Comitato
ristretto della I Commissione, che aveva all'attenzione i
provvedimenti presentati dalla Lega Nord e, successivamente, da
Pdl e Gruppo misto, contenenti nuove disposizioni per la
riduzione dei tempi dei procedimenti amministrativi.
Oggetto del contendere, spiega Brussa, era il testo che doveva
essere preso a riferimento e successivamente trasmesso alla
Commissione per la discussione e l'approvazione.
Sia Lega che Pdl rivendicavano la bontà dei rispettivi testi e in
più la Lega sottolineava la tempistica della sua proposta,
presentata otto mesi prima di quella targata Pdl.
Come non bastasse, è piovuta sul tavolo del Comitato ristretto la
proposta della Giunta regionale che, pur non predisponendo un
testo organico in materia, inseriva nel disegno di legge di
manutenzione, di prossima calendarizzazione, una norma che detta
ulteriori e più restrittivi termini dei procedimenti
amministrativi.
Insomma, la maggioranza ha proposto simultaneamente tre testi
diversi - conclude Brussa - il che potrebbe fare anche ridere se
non si trattasse di norme che possono incidere seriamente sui
tempi dei procedimenti e in generale sull'economia regionale. Il
risultato finale è che la Lega ha sbattuto la porta, non
partecipando al voto che ha finito per designare quello del Pdl
come testo base. Non c'è limite al peggio, con una maggioranza
che si dimostra ancora una volta frammentata, incoerente e, se
vogliamo, poco seria.