Determinazioni Ufficio di presidenza Consiglio regionale
(ACON) Trieste, 21 mag - AB - Un addetto in meno nella
segreteria del presidente del Consiglio regionale e il
congelamento dei fondi riservati sono due dei provvedimenti che
il presidente Franco Iacop ha portato all'attenzione dell'Ufficio
di presidenza, inseriti in un corposo ordine del giorno.
Il fondo spese riservate del presidente, attualmente di 35.000
euro l'anno, non verrà utilizzato in attesa che vengano adottati
gli atti necessari (modifiche al Regolamento interno e variazioni
di bilancio) per farlo confluire nel fondo spese di
rappresentanza, per il quale verrà previsto un puntuale
regolamento di utilizzo e di rendicontazione.
Una politica alla luce del sole - così l'ha definita Franco Iacop
- in virtù della quale ogni nostra azione dev'essere trasparente,
responsabile, controllabile e, senza cadere nella retorica, seria
e onesta, come la gente ci chiede. E che si inserisce nella
logica del risparmio, come impone la situazione generale del
Paese.
Iacop ha anche comunicato di aver costituito la Giunta delle
elezioni, da lui presieduta - che nei prossimi giorni inizierà a
lavorare per la convalida dei neo eletti consiglieri - chiamando
a farne parte i PD Daniele Gerolin e Vincenzo Martines, Emiliano
Edera dei Cittadini, Alessio Gratton di SEL, Valter Santarossa
(Aut. Resp.), Rodolfo Ziberna (Pdl), Claudio Violino (LN) e
Andrea Ussai (M5S).
Lo stesso Edera presiederà la Commissione di vigilanza della
biblioteca consiliare.
Tra le altre determinazioni dell'Ufficio di presidenza,
l'assegnazione mensile - a decorrere da giugno - ai Gruppi
consiliari per il loro funzionamento (complessivamente 67.712
euro), calcolata in base all'attuale normativa che già l'ha
ridotta della metà, ma che verrà ulteriormente rivista per
adeguarsi alle linee guida sulla spending review indicate dal
Governo Monti.
È stata anche fatta una prima valutazione sull'assegnazione degli
spazi ai Gruppi consiliari che, con minime variazioni, dovrebbero
mantenere grossomodo l'attuale collocazione, e su altre questioni
di carattere logistico: anche in questo caso - in virtù del
diminuito numero dei consiglieri regionali rispetto alla
precedente legislatura - sarà possibile limare alcune voci di
spesa.
Infine, una serie di atti dovuti riferiti alla corresponsione
degli assegni vitalizi a chi ha maturato i tre requisiti riferiti
età, cessazione dal mandato, regolarità dei versamenti. Inoltre,
la sospensione del beneficio a chi è ritornato in Consiglio
regionale dopo una o più legislature di assenza. È bene ricordare
che il sistema dei vitalizi è stato abolito a partire da questa
legislatura, sostituito da un regime contributivo facoltativo
previsto dal decreto Monti.
Il presidente Iacop ha comunicato, in chiusura, che il Consiglio
regionale tornerà a riunirsi martedì della prossima settimana (28
maggio), alle 10.00, per il dibattito e il voto sulle
dichiarazioni programmatiche rese all'Aula dalla presidente
Serracchiani.