M5S:Ussai,Ferriera,acquisire stazioni private rilevamento qualità aria
(ACON) Trieste, 1 giu - COM/MPB - Alcune centraline di
rilevamento della qualità dell'aria non sono di proprietà
dell'Arpa. Le stazioni presenti a Trieste in via Pitacco e in via
Svevo e a Muggia sono di proprietà di Elettra Produzione srl, la
società che opera all'interno dello stabilimento siderurgico
della Ferriera di Servola. E il consigliere regionale del
Movimento 5 Stelle Andrea Ussai con una interrogazione alla
Giunta chiede se non sia opportuno acquisirle.
"Come tutti sanno, l'impianto rappresenta una delle principali
fonti di alterazione ambientale nella provincia di Trieste -
sostiene il consigliere -. Più volte nel corso degli anni,
inoltre, si sono verificate difformità fra i dati forniti dalle
centraline gestite da Elettra Produzione e quelli provenienti
dalle stazioni di Arpa Fvg, collocate anche a breve distanza,
come hanno messo in evidenza anche alcune indagini della Procura
della Repubblica di Trieste.
"Nello stesso report 'Qualità dell'aria della città di Trieste"
Arpa Fvg ha confermato di provvedere unicamente alla immissione
in rete dei dati preventivamente validati dal gestore, non
potendo, pertanto, risponde sulla loro qualità.
"Non dobbiamo dimenticare poi che già nel febbraio del 2010 il
Consiglio comunale di Trieste aveva approvato all'unanimità una
mozione che impegnava il sindaco ad attivarsi per acquisire
queste centraline - ricorda Ussai - ma, a oggi, nulla è ancora
stato fatto.
"Per questo - spiega il consigliere - ho depositato una
interrogazione a risposta scritta, rivolta all'assessore
regionale all'Ambiente Sara Vito e al direttore dell'Arpa FVG
Lionello Barbina, per sapere se ritengono opportuno procedere
all'acquisizione pubblica immediata di tutte le stazioni private
di rilevamento della qualità dell'aria site in regione.
"Un provvedimento che dovrebbe riguardare, in particolare, le
centraline che si trovano nelle vicinanze della Ferriera di
Servola e quelle in prossimità di industrie notoriamente
inquinanti o che provocano odori insopportabili per i cittadini -
sottolinea Ussai che vuole sapere, inoltre, quali siano state le
condizioni ostative che finora hanno impedito questa acquisizione
e se la Giunta Serracchiani sia intenzionata a superare questa
situazione per garantire una maggiore tutela e difesa della
salute pubblica.
"Dopo l'inserimento della Ferriera di Servola tra le aree di
crisi industriale complessa, siamo in attesa che partano le
attività di bonifica e la riconversione dell'impianto. Questo è
un momento particolarmente rischioso - ricorda Ussai - e non
possiamo abbassare la guardia sulle emissioni di inquinanti. I
controlli devono essere fatti direttamente da Arpa Fvg e non
possiamo affidare la salute dei cittadini a soggetti terzi, tra
l'altro, coinvolti direttamente in questo delicato processo
industriale per Trieste e per la regione. Bisogna prestare la
massima attenzione al binomio salute e ambiente, che determina il
24% delle cause di malattia e il 23% di tutte le morti - conclude
l'esponente M5S -. Dobbiamo realizzare politiche sanitarie,
ambientali e di sviluppo economico in grado di garantire una
buona qualità della vita per tutti i cittadini".