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M5S:Ussai,Ferriera,acquisire stazioni private rilevamento qualità aria

01.06.2013
16:23
(ACON) Trieste, 1 giu - COM/MPB - Alcune centraline di rilevamento della qualità dell'aria non sono di proprietà dell'Arpa. Le stazioni presenti a Trieste in via Pitacco e in via Svevo e a Muggia sono di proprietà di Elettra Produzione srl, la società che opera all'interno dello stabilimento siderurgico della Ferriera di Servola. E il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Andrea Ussai con una interrogazione alla Giunta chiede se non sia opportuno acquisirle.

"Come tutti sanno, l'impianto rappresenta una delle principali fonti di alterazione ambientale nella provincia di Trieste - sostiene il consigliere -. Più volte nel corso degli anni, inoltre, si sono verificate difformità fra i dati forniti dalle centraline gestite da Elettra Produzione e quelli provenienti dalle stazioni di Arpa Fvg, collocate anche a breve distanza, come hanno messo in evidenza anche alcune indagini della Procura della Repubblica di Trieste.

"Nello stesso report 'Qualità dell'aria della città di Trieste" Arpa Fvg ha confermato di provvedere unicamente alla immissione in rete dei dati preventivamente validati dal gestore, non potendo, pertanto, risponde sulla loro qualità.

"Non dobbiamo dimenticare poi che già nel febbraio del 2010 il Consiglio comunale di Trieste aveva approvato all'unanimità una mozione che impegnava il sindaco ad attivarsi per acquisire queste centraline - ricorda Ussai - ma, a oggi, nulla è ancora stato fatto.

"Per questo - spiega il consigliere - ho depositato una interrogazione a risposta scritta, rivolta all'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito e al direttore dell'Arpa FVG Lionello Barbina, per sapere se ritengono opportuno procedere all'acquisizione pubblica immediata di tutte le stazioni private di rilevamento della qualità dell'aria site in regione.

"Un provvedimento che dovrebbe riguardare, in particolare, le centraline che si trovano nelle vicinanze della Ferriera di Servola e quelle in prossimità di industrie notoriamente inquinanti o che provocano odori insopportabili per i cittadini - sottolinea Ussai che vuole sapere, inoltre, quali siano state le condizioni ostative che finora hanno impedito questa acquisizione e se la Giunta Serracchiani sia intenzionata a superare questa situazione per garantire una maggiore tutela e difesa della salute pubblica.

"Dopo l'inserimento della Ferriera di Servola tra le aree di crisi industriale complessa, siamo in attesa che partano le attività di bonifica e la riconversione dell'impianto. Questo è un momento particolarmente rischioso - ricorda Ussai - e non possiamo abbassare la guardia sulle emissioni di inquinanti. I controlli devono essere fatti direttamente da Arpa Fvg e non possiamo affidare la salute dei cittadini a soggetti terzi, tra l'altro, coinvolti direttamente in questo delicato processo industriale per Trieste e per la regione. Bisogna prestare la massima attenzione al binomio salute e ambiente, che determina il 24% delle cause di malattia e il 23% di tutte le morti - conclude l'esponente M5S -. Dobbiamo realizzare politiche sanitarie, ambientali e di sviluppo economico in grado di garantire una buona qualità della vita per tutti i cittadini".