Pdl: Marini, competenze Beni culturali passino alla Regione
(ACON) Trieste, 12 giu - COM/RC - Avviare una formale richiesta
al Governo, in sede di Commissione paritetica, per il
trasferimento di uffici e competenze dei Beni culturali e delle
relative sovrintendenze dallo Stato alla Regione. Lo chiede alla
presidente Serracchiani, attraverso un'interrogazione, il
consigliere regionale del Pdl Bruno Marini alla luce del
ventilato trasferimento della Sovrintendenza per i Beni
archeologici del Friuli Venezia Giulia presso la sede del
ministero per i Beni e le Attività culturali di Venezia.
Con l'approvazione, nella legislatura passata, della mozione n.
74 - precisa Marini - si è deliberato il conferimento alla nostra
Regione delle funzioni amministrative esercitate dagli organi
periferici del ministero per i Beni e le Attività culturali, con
il conseguente trasferimento delle strutture e del personale
degli organi periferici dell'Amministrazione statale, ovvero
della Direzione regionale dei Beni culturali e relative
sovrintendenze regionali, attraverso l'applicazione del
cosiddetto federalismo a geometria variabile nelle materie
indicate dall'articolo n. 116, terzo comma, della Costituzione.
Considerato che l'autonomia speciale del Friuli Venezia Giulia si
è contraddistinta, fin dalle sue origini, da quei tratti
fondamentali costituiti dalla responsabilità e dal buon governo
nei confronti della comunità di riferimento, la presidente
Serracchiani - conclude l'esponente del Pdl - dovrebbe avviare
una richiesta ufficiale di tale trasferimento, premesso che
sempre più critica appare la situazione legata agli organici
degli uffici periferici del ministero per i Beni e le Attività
culturali e che, per tal motivo, sembra sempre più concreta la
decisione del Governo di trasferire il personale e le competenze
della Sovrintendenza per i Beni archeologici del Friuli Venezia
Giulia da Trieste a Venezia.