Iacop e Torrenti con gen. Scopigno su iniziative Grande Guerra
(ACON) Trieste, 5 nov - AB - Il centenario dell'inizio della
Prima Guerra mondiale nel 1914 e quello, l'anno dopo, della
costituzione della Brigata Sassari, sono il comune denominatore
per una serie di iniziative che riguarderanno il Friuli Venezia
Giulia e il Veneto.
Così, in Consiglio regionale, il presidente Franco Iacop assieme
all'assessore alla cultura Gianni Torrenti hanno ricevuto il
comandante della Brigata Sassari, gen. Manlio Scopigno, e il
comandante del 151/o reggimento col. Francesco Bruno, che hanno
presentato i progetti che, anche con la collaborazione delle
associazioni locali che fanno riferimento alla FASI (Federazione
associazioni sarde in Italia), intendono proporre al ministero
della Difesa.
La Brigata sarà impegnata nel 2014 da febbraio a settembre in
Afghanistan, così i progetti - dei quali il col. Bruno è
responsabile - verranno concentrati tra ottobre 2014 e gennaio
2015 e realizzati da un team che vi sta già lavorando.
Il mio augurio - ha sottolineato il gen. Scopigno - è che
l'eredità dei valori di pace, democrazia, dedizione alla patria
dei nostri nonni, anche attraverso queste iniziative possano
essere trasmessi ai giovani d'oggi. La Brigata Sassari, da questo
punto di vista, è un esempio e il suo essere a fianco delle
popolazioni nei teatri di guerra valeva cent'anni fa in queste
terre come oggi nella ex Jugoslavia piuttosto che in Iraq o in
Afghanistan.
L'assessore Torrenti ha sostenuto che presentare oggi questi
progetti consente all'Amministrazione regionale del Friuli
Venezia Giulia di coordinarsi con le iniziative che sono in
cantiere e ha detto di vedere con interesse qualche forma di
collaborazione.
Il centenario della Prima Guerra mondiale - ha affermato il
presidente Iacop - è un evento di grande rilevanza per le nostre
terre, un momento centrale della nostra storia che vede in
Redipuglia il luogo simbolo per eccellenza.
Crediamo nella riscoperta della storia - ha aggiunto Iacop - i
cui segni troviamo dappertutto, dal Carso alle nostre montagne,
luoghi che ci trasmettono forti emozioni, ma anche noi, con le
iniziative che metteremo in essere, vogliamo guardare oltre la
storia, al lato umano che troppo spesso viene dimenticato. Da
questo punto di vista ci conforta che anche l'Unione europea stia
guardando con grande attenzione a questa ricorrenza, superando i
motivi che ne furono alla base.
È importante avere le idee chiare fin da subito su cosa faremo -
ha concluso Iacop - così da capire come trovare forme di
collaborazione che possano valorizzare le nostre iniziative e
quelle della Brigata Sassari.
(foto, immagini tv)