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Iacop e Torrenti con gen. Scopigno su iniziative Grande Guerra

05.11.2013
12:09
(ACON) Trieste, 5 nov - AB - Il centenario dell'inizio della Prima Guerra mondiale nel 1914 e quello, l'anno dopo, della costituzione della Brigata Sassari, sono il comune denominatore per una serie di iniziative che riguarderanno il Friuli Venezia Giulia e il Veneto.

Così, in Consiglio regionale, il presidente Franco Iacop assieme all'assessore alla cultura Gianni Torrenti hanno ricevuto il comandante della Brigata Sassari, gen. Manlio Scopigno, e il comandante del 151/o reggimento col. Francesco Bruno, che hanno presentato i progetti che, anche con la collaborazione delle associazioni locali che fanno riferimento alla FASI (Federazione associazioni sarde in Italia), intendono proporre al ministero della Difesa.

La Brigata sarà impegnata nel 2014 da febbraio a settembre in Afghanistan, così i progetti - dei quali il col. Bruno è responsabile - verranno concentrati tra ottobre 2014 e gennaio 2015 e realizzati da un team che vi sta già lavorando.

Il mio augurio - ha sottolineato il gen. Scopigno - è che l'eredità dei valori di pace, democrazia, dedizione alla patria dei nostri nonni, anche attraverso queste iniziative possano essere trasmessi ai giovani d'oggi. La Brigata Sassari, da questo punto di vista, è un esempio e il suo essere a fianco delle popolazioni nei teatri di guerra valeva cent'anni fa in queste terre come oggi nella ex Jugoslavia piuttosto che in Iraq o in Afghanistan.

L'assessore Torrenti ha sostenuto che presentare oggi questi progetti consente all'Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia di coordinarsi con le iniziative che sono in cantiere e ha detto di vedere con interesse qualche forma di collaborazione.

Il centenario della Prima Guerra mondiale - ha affermato il presidente Iacop - è un evento di grande rilevanza per le nostre terre, un momento centrale della nostra storia che vede in Redipuglia il luogo simbolo per eccellenza.

Crediamo nella riscoperta della storia - ha aggiunto Iacop - i cui segni troviamo dappertutto, dal Carso alle nostre montagne, luoghi che ci trasmettono forti emozioni, ma anche noi, con le iniziative che metteremo in essere, vogliamo guardare oltre la storia, al lato umano che troppo spesso viene dimenticato. Da questo punto di vista ci conforta che anche l'Unione europea stia guardando con grande attenzione a questa ricorrenza, superando i motivi che ne furono alla base.

È importante avere le idee chiare fin da subito su cosa faremo - ha concluso Iacop - così da capire come trovare forme di collaborazione che possano valorizzare le nostre iniziative e quelle della Brigata Sassari.

(foto, immagini tv)