I Comm: finanziaria 2014, l'articolato 8-14 (4)
(ACON) Trieste, 26 nov - MPB - L'articolo 8 riguarda gli
interventi in materia di sanità pubblica e fra le variazioni
autorizzate alle relative tabelle figurano gli interventi per 6
milioni e 810 mila euro per opere di edilizia sanitaria e
acquisizione di apparecchiature sanitarie mediante strumenti di
locazione finanziaria e finanza di progetto. Altri 10 milioni -
da fondi regionali - sono destinati a finanziare investimenti in
Friuli Venezia Giulia per il servizio nazionale, mentre altri 20
milioni sono destinati agli stessi obiettivi, ma attraverso il
ricorso al mercato finanziario. Previste, poi, rimodulazioni dei
fondi destinati alla costruzione del nuovo ospedale di Pordenone
e del comprensorio di Cattinara.
All'articolo 9 (protezione sociale) le disposizioni contenute,
alcune di carattere puramente tecnico, intervengono, in
particolare, in materia di lavoro; per finanziare tutte le
domande presentate nell'anno 2013 dalle Amministrazioni pubbliche
per progetti che promuovono attività socialmente utili di
lavoratori in cassa integrazione straordinaria a zero ore e di
lavoratori in mobilità (e in entrambi i casi titolari del
relativo trattamento previdenziale) è autorizzata la spesa di
700.000 euro.
L'articolo 10 (sussidiarietà e devoluzione) vede sostanzialmente
confermati, seppur con una flessione, i fondi per le Autonomie
locali. Un aspetto di fondamentale rilevanza riguarda la gestione
regionale degli effetti delle norme statali sui tributi locali.
In particolare, la finanziaria regionale 2014 deve disciplinare i
conguagli del maggiore e minore gettito IMU 2013, anche in base
alla recente LR 12/2013 (Misure urgenti EELL) e prevedere il
capitolo per il fondo perequativo per i comuni con minor gettito.
Medesima operazione riguarderà la TARES 2013. Si prevede che le
operazioni di conguaglio o di gestione dell'impatto dell'IMU 2014
o dei nuovi tributi locali ex Legge stabilità 2014, saranno
effettuate l'anno successivo (nel 2015) con regole che potrebbero
essere contenute già nella legge di assestamento 2014. Una norma
che rinvii la disciplina regionale di regolamentazione degli
effetti di norme statali verrà in un successivo momento.
Previsto, infine, uno stanziamento di 750.000 euro nel fondo
globale per il finanziamento di leggi istitutive di comuni
risultanti da fusione.
L'articolo 11 riguarda gli interventi in materia di affari
istituzionali, economici e fiscali generali e presenta
l'autorizzazione delle variazioni apportate a tabella.
L'articolo 12 (funzionamento della Regione) comprende sia un
intervento finalizzato a sgravare l'Ersa e l'Ardiss dall'onere di
tutte le procedure relative all'erogazione del trattamento
economico dei rispettivi direttori generali, le quali passano in
capo all'Amministrazione regionale, sia l'attribuzione all'Ente
tutela pesca delle risorse necessarie per poter continuare a dare
attuazione al Piano regionale di gestione dell'anguilla.
L'articolo 13 interessa partite di giro e altre norme finanziarie
intersettoriali e contabili, mentre il 14 contiene le norme di
coordinamento della finanza pubblica locale, con particolare
riferimento al concorso alla manovra di finanza pubblica degli
enti locali soggetti al patto di stabilità interno.
(fine)