SEL: Gratton, una finanziaria di qualità nonostante la crisi
(ACON) Trieste, 10 dic - COM/AB - "Questa finanziaria
rappresenta un evento storico per la nostra regione".
Lo sostiene Alessio Gratton, relatore di maggioranza del
provvedimento per Sinistra Ecologia Libertà.
"La manovra finanziaria si inserisce in un contesto di crisi
ormai strutturale a cui dobbiamo aggiungere le ristrettezze
imposte dal fiscal compact europeo e i vincoli del patto di
stabilità: tutto ciò si traduce con una contrazione delle spese
libere stimabile in questa fase in - 794 milioni di euro".
In conseguenza di ciò la Giunta ha proposto una suddivisione
della programmazione economica regionale in due momenti distinti
nel corso dell'anno, dedicando il bilancio di previsione alle
spese correnti e l'assestamento alle consuete correzioni in corso
d'opera e soprattutto agli investimenti.
"Un grande passo avanti - puntualizza il consigliere di SEL - è
stato fatto sulla questione del metodo: è stata abbandonata la
disastrosa strada dei tagli lineari e si è lavorato su un'analisi
approfondita capitolo per capitolo, posta per posta, andando a
individuare le questioni più importanti per il futuro della
regione. Sono state fatte scelte politiche ben precise, in
continuità con il nostro programma e con le riforme già avviate.
Bisogna inoltre evidenziare lo sforzo di razionalizzazione e
pulizia del bilancio, che si è tradotta in una semplificazione
normativa, nonché la drastica riduzione delle poste puntuali".
"Entrando nel merito della finanziaria - continua Gratton -
vogliamo ricordare l'inserimento di un dispositivo e di un
finanziamento finalizzati ad approfondire lo studio del sistema
regionale dell'industria e del manifatturiero anche in
coordinamento, con le politiche della programmazione europea
2014-2020. In tal senso alla Giunta e al Consiglio la volontà di
avere un ruolo attivo nella definizione delle nuove politiche
industriali regionali".
"Come SEL vediamo inoltre con favore il sostegno al turismo e
all'agricoltura, nonché quello in materia di ambiente e trasporto
pubblico: settori che, con un'inversione di tendenza rispetto al
passato, con questa amministrazione diventano priorità. Da
sottolineare, in particolare, l'aumento della posta per la lotta
al dissesto idrogeologico e le maggiori risorse dal trasporto su
gomma a quello su rotaia, scelte che anticipano un'intera
rivisitazione della mobilità nella nostra regione, che deve
puntare sempre di più su un modello economicamente ed
ecologicamente sostenibile".
"E ancora, il sostegno alla scuola, all'università e alla
ricerca, e l'aumento dei fondi nella cultura che rappresentano
precise scelte strategiche per l'economia e per la programmazione
di un'uscita dalla crisi strutturale".
"Per quanta riguarda la sanità e il sociale, preme sottolineare
come si sia voluto tutelare al massimo i servizi offerti ai
cittadini, dagli asili nido alle case di riposo. I 90 milioni in
meno all'ospedaliero non possono non destare preoccupazione e
anche qui auspichiamo un aggiustamento nella manovra di
assestamento. Bisogna spendere di meno e meglio e bisogna puntare
a garantire ai cittadini gli stessi diritti alla salute
sull'intero territorio regionale, garantendo una crescita dei
servizi all'intero territorio regionale".
"Questa finanziaria - conclude Gratton - a fronte di una
diminuzione di opportunità di spesa e di investimento così
drastica, dà avvio a una stagione in cui viene data nuova linfa a
quei settori che consideriamo strategici, concentrando qui le
forze, in un'ottica di lungo raggio, senza dimenticare le
difficoltà contingenti. Questi primi mesi di azione di governo
stanno dimostrando che una politica riformista e progressista,
pur in un periodo di crisi, è possibile, e questa finanziaria,
pur esigua nella quantità, lo dimostra per la sua qualità".