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Pdl: Ziberna, soppressione Province farà lievitare costi gestione

10.01.2014
14:51
(ACON) Trieste, 10 gen - COM/AB - "La maggioranza è partita nel peggiore, e per loro ormai consueto, modo per esaminare i provvedimenti con cui superare le Province, scegliendo di ostacolare i consiglieri di opposizione, visto che sono state convocate due importanti riunioni di Commissione nel medesimo momento, nonostante avessi espressamente chiesto di non farlo e nonostante mi fosse stato assicurato che non sarebbe stato fatto".

Questo è stato il commento a caldo del vicecapogruppo Pdl in Consiglio regionale Rodolfo Ziberna a seguito delle relazioni dell'assessore Panontin in V Commissione sui due testi di legge per la soppressione delle Province.

"Entrando nel merito - afferma Ziberna - si tratta di una riforma raffazzonata in tutta fretta su un'onda populista e demagogica, per offrire alla presidente Serracchiani qualcosa di cui parlare nei talk-show, che coniuga tra i palazzi fiorentini e quelli romani. È grave il fatto che la Giunta abbia deciso di andare avanti contro la volontà dei sindaci, i quali hanno il vero polso della situazione".

"Perché la Giunta regionale non dice - si chiede Ziberna - che è stato appurato che questa riforma farà lievitare di 3 milioni di euro i soli costi del personale regionalizzato (e perciò pagato di più) delle Motorizzazioni civili e degli Uffici del lavoro e che, se dovessero essere regionalizzati anche gli altri, il costo salirebbe a 25 milioni di euro, a fronte di anni di disservizi per le centinaia di funzioni oggi in capo alle Province che verrebbero suddivise tra i Comuni in modo confuso? E perché non dice che l'Università Bocconi di Milano ha avvisato che anche i costi di gestione saliranno del 25%?"

"Appare scandaloso - conclude il consigliere del centrodestra - che la Giunta non sveli questi dati o, peggio, che non abbia svolto simulazioni dei costi. Noi siamo i primi a volere una riforma degli enti locali e della Regione, impedendo che tutti, come accade oggi, facciano di tutto. Ogni funzione deve essere assegnata al soggetto che è in grado di farla meglio e al costo minore. Così, invece, non sarà a causa di una Giunta incapace di governare, spendacciona e sprecona".