V Comm: riforma Regione/Autonomie locali, articolo 24 (1)
(ACON) Trieste, 17 nov - AB - L'articolo 24 del disegno di
legge di riforma del sistema Regione/Autonomia locali è
stamattina all'attenzione della V Commissione del Consiglio
regionale (presidente Vincenzo Martines, Pd), che venerdì scorso,
a Udine, lo aveva lasciato in coda alla trattazione dopo aver
approvato tutti gli altri articoli del provvedimento.
La norma tratta delle funzioni delle Province e del loro
trasferimento: numerosi gli emendamenti presentati,
prevalentemente da Giunta e Gruppi di opposizione.
E se l'assessore Paolo Panontin ha premesso che le modifiche sono
frutto di un'ulteriore analisi che ha riguardato competenze da
trasferire e dove, tempi di attuazione, spostamenti di alcune
funzioni dovute a un ultimo approfondimento con gli altri
assessori competenti, Alessandro Colautti (NCD) e Rodolfo Ziberna
(FI) hanno invece posto l'accento sulla necessità di una maggiore
gradualità di questa operazione.
Per Colautti, posto che il superamento delle Province è un dato
ormai acquisito, la gradualità di trasferimento delle competenze
è indispensabile per arrivare a una loro migliore definizione.
Più accentuata la posizione di Forza Italia, i cui emendamenti
tendono a mantenere inizialmente molte funzioni in capo alle
Province "per non intasare le altre amministrazioni - ha
affermato Ziberna - col rischio di bloccare l'erogazione di
servizi essenziali". Da qui la richiesta di posticipare i
trasferimenti e farli per gradi.
Modifiche dei termini, essenzialmente, nei contenuti degli
emendamenti del Gruppo del MoVimento 5 Stelle, come anticipato
dalla portavoce Elena Bianchi.
La Commissione, dopo il dibattito generale, sta votando gli
emendamenti.
(immagini tv)
(segue)