Citt: Paviotti, in Aula voteremo no a pdl modifica Crpo
(ACON) Trieste, 10 mar - COM/RCM - La modifica della legge
istitutiva la Commissione regionale pari opportunità uomo/donna
(Crpo) approvata in V Commissione consiliare con il solo voto
favorevole del MoVimento 5 Stelle (le altre forze politiche
presenti al momento del voto si sono astenute) sta raccogliendo
diverse perplessità, tra cui quella del gruppo dei Cittadini.
In vista della discussione in Aula prevista per mercoledì 18
marzo, il capogruppo dei civici, Pietro Paviotti, ha sottolineato
i dubbi emersi nel corso della discussione e delle audizioni,
dubbi - scrive in una nota lo stesso Paviotti - che riguardano
l'opportunità di inserire nella Commissione pari opportunità una
componente maschile e quella delle associazioni che rappresentano
categorie discriminate.
Alla collega Frattolin del M5S ho chiesto invano di ritirare la
proposta di modifica della legge - spiega Paviotti - perché a
fine discussione era evidente che il tema andava approfondito.
Pur essendo convinti che ogni forma di discriminazione, compresa
quella riferita ai diversi orientamenti sessuali, vada
contrastata sempre e instancabilmente, non ci sembra che il modo
migliore sia quello di annacquare una Commissione che come
obiettivo principale deve mantenere il raggiungimento della
garanzia, della tutela e della valorizzazione del ruolo femminile
nella società, rafforzando appunto la parità di genere tra uomo e
donna.
C'è bisogno di approfondire - conclude Paviotti - è c'è bisogno
di farlo coinvolgendo la stessa Crpo, che attualmente lavora con
impegno e serietà. Una proposta condivisa avrebbe avuto il merito
di cercare la soluzione e non i riflettori, di trovare il modo
migliore per coinvolgere l'intera società regionale nella lotta a
tutte le discriminazioni, tema serio e complesso che non ha
bisogno di essere strumentalizzato. Il voto contrario annunciato
in Commissione dal movimento dei Cittadini sarà manifestato in
Aula, non prima di aver sottolineato che la nostra contrarietà
non è sul merito, ma sul metodo usato per affrontare il tema in
discussione.