Sel: Lauri, da Ferriera e Alcatel primi segnali positivi
(ACON) Trieste, 28 mag - COM/RCM - "I nuovi 80 posti di lavoro
annunciati da Arvedi rappresentano soltanto la prima tappa di un
percorso molto complesso di riconversione industriale della
Ferriera di Servola. Inoltre, è un passo molto positivo perché
segna un'inversione di tendenza occupazionale in un processo di
de-industrializzazione della città che dura da anni e che la
crisi ha soltanto accellerato."
Lo ha affermato Giulio Lauri, capogruppo di Sel in Consilio
regionale, commentando l'esito dell'incontro del tavolo tra la
presidente Serracchiani e i rappresentanti delle categorie
economiche e delle istituzioni.
Il prossimo passo - afferma ancora Lauri - deve essere la
realizzazione del nuovo impianto di aspirazione della cokeria che
sarà montato e operativo entro la fine dell'anno, perché sul
versante ambientale invece gli sforamenti dei limiti di emissione
sono aumentati e preoccupanti. Solo a quel punto gli obiettivi
della salvaguardia occupazionale e la tutela ambientale, che non
possono che vivere assieme, saranno entrambi rispettati.
Anche per Alcatel, quella di martedì scorso è stata una giornata
positiva. Dalla Flextronics sono stati presi impegni sul fatto
che tutti gli 800 lavoratori saranno occupati per i prossimi tre
anni. La vendita alla Flextronics sembra andare nella direzione
del mantenimento a Trieste di uno stabilimento che si occuperà
sia di manifattura che di sviluppo e ricerca. In questa
prospettiva - è la conclusione del consigliere - si inserisce
l'esigenza di definire un Accordo di programma che metta nero su
bianco questi impegni, che li garantisca per una durata
possibilmente più lunga di soli tre anni, e che faccia leva sulla
presenza su questo territorio di università e centri di
eccellenza.