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Comitato di controllo: relazioni che accompagnano il Rendiconto 2014

14.10.2015
11:22
(ACON) Trieste, 14 ott - AB - Le relazioni che accompagnano il Rendiconto generale della Regione riferito al 2014 - la dichiarazione di affidabilità e le relazioni di parifica e di verifica - sono state all'attenzione del Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione del Consiglio regionale, presieduto da Riccardo Riccardi (FI).

A trattare i documenti, l'assessore Francesco Peroni, che martedì aveva illustrato il Rendiconto alla I Commissione e alla quale il Comitato ha formulato le osservazioni del caso.

Il Rendiconto viene presentato al Consiglio regionale dopo una complessa attività di controllo da parte della Corte dei conti, che a luglio ne ha dichiarato l'affidabilità, la legittimità e la regolarità delle relative operazioni. Il Rendiconto, tecnicamente è stato quindi "parificato" dalla Sezione di controllo del FVG della Corte dei conti, che nella relazione accompagnatoria, oltre alle osservazioni in merito a legittimità e regolarità, propone sempre le misure correttive e gli interventi di riforma che ritiene necessari per assicurare non solo l'equilibrio del bilancio, ma anche per migliorare l'efficacia e l'efficienza della spesa.

Va sottolineato come, nella dichiarazione di affidabilità, la Corte abbia dato conto sia del controllo sulla regolarità delle procedure contabili, sia sulla regolarità e sulla legittimità delle singole operazioni.

Un'attenzione particolare, infine, è stata dedicata dalla Corte alla qualità della legislazione e, in questo contesto, ha ribadito la necessità di un'effettiva centralità del ruolo del Consiglio regionale, per la sua fondamentale funzione valutativa sugli effetti prodotti dalle leggi e sulla loro conformità ai risultati programmati e dichiarati, valutazione che dev'essere tempestiva, in modo da poter apprezzare la qualità e l'efficacia dell'azione regionale anche sotto l'aspetto quantitativo.

In questo contesto assume dunque un ruolo sempre più centrale il Comitato di controllo, proprio per la sua funzione valutativa prima e dopo il formarsi dei provvedimenti.

I documenti che sono stati sottoposti all'attenzione dei consiglieri riportano puntualmente cifre e tabelle riferite alla gestione dell'entrata e della spesa, alcuni indicatori come il conto di cassa, l'indebitamento e il concorso della Regione al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, per concludersi con un focus sulle politiche regionali riferite alla spesa per il personale, la gestione sanitaria, l'intervento finanziario nel settore dei trasporti e i trasferimenti al sistema delle Autonomie locali.