News


Citt: Paviotti, per immigrazione legge seria e concreta

17.11.2015
18:00
(ACON) Trieste, 17 nov - COM/AB - "È una legge seria, concreta, capace di affrontare il fenomeno dell'immigrazione non perdendo di vista l'aspetto umano e le reali necessità di chi arriva e vuole integrarsi, ma anche le esigenze di chi accoglie e vuole evitare che nascano problemi e nuove tensioni".

Pietro Paviotti, capogruppo in Consiglio regionale dei Cittadini, ha commentato così l'approvazione del provvedimento sull'integrazione sociale degli stranieri immigrati. "Già al tempo del presidente Illy - ha ricordato Paviotti - era stata approvata una buona norma dedicata agli immigrati, ma l'amministrazione Tondo aveva poi deciso di cancellarla. Oggi abbiamo ridato dignità a una legge che molte altre Regioni d'Italia hanno già adottato e che sarà un valido strumento per gestire al meglio tutte le questioni legate al fenomeno dell'immigrazione regolare".

"E il primo aspetto da chiarire è proprio quest'ultimo: la legge riguarda i cittadini non appartenenti all'Unione europea, i richiedenti asilo e i rifugiati, i titolari di protezione umanitaria e sussidiaria e gli apolidi, ovvero più semplicemente gli immigrati regolari, non certo i clandestini. Ma il nostro obiettivo - ha sottolineato Paviotti - era anche di creare uno strumento a servizio di amministrazioni pubbliche, enti, organizzazioni senza scopo di lucro e associazioni di volontariato che ogni giorno sono impegnate in prima linea nell'affrontare il fenomeno immigrazione con tutte le conseguenze che ne derivano".

"Va anche detto che il Gruppo dei Cittadini ha sostenuto l'opportunità di scrivere un testo quanto più possibile asciutto e pragmatico per impedire una norma ideologica e fastidiose strumentalizzazioni politiche. In larga misura la legge rispetta questo indirizzo e contribuisce a evitare che nascano problemi sul territorio e che si creino allarmismi, una legge completa che ci ricorda il valore dell'accoglienza, i diritti e i doveri di tutti i vecchi e nuovi cittadini che risiedono in Friuli Venezia Giulia".